Braaf si sistema il pallone al limite dell’area, tira ed è 3 a 2 per la Salernitana. Esonerato Andrea Pirlo.
Sfortuna? Sì, forse. Ma la sorte bisogna indirizzarla, la legge dei grandi numeri parla chiaro. E i blucerchiati del loro ce lo hanno messo. La Sampdoria è la squadra che ha concesso più tiri alle avversarie in queste prime quattro giornate di Serie B.
La Samp subito 31 tiri in porta. La Carrarese, seconda in questa “classifica negativa”, ha lasciato tirare gli avversari 24 volte.
Un dato che testimonia che la fase difensiva nel complesso non funziona. Numeri che fanno il paio con le disattenzioni dei singoli (Vieira e Vismara su tutti) e che vanificano il grande lavoro della coppia Tutino-Coda relegando così la squadra sul fondo della classifica.
Si tratta quindi di un problema strutturale. Anche senza l’ausilio di dati particolari, i giocatori della Sampdoria risultano spesso “dispersi” per il campo, con distanze lunghe anche tra giocatori dello stesso reparto. Manca la densità a centrocampo per fare da filtro a una difesa in difficoltà.
In questo senso, Sottil starebbe pensando di cambiare assetto e di aumentare il minutaggio di Kasami. Pur avendo mostrato un calo nella parte finale, Kasami è stato uno dei punti fermi della scorsa stagione. Ha segnato, fatto segnare ma soprattutto svolto un ruolo di leader carismatico che, al momento, manca nella mediana blucerchiata. Strano è parso il suo quasi non utilizzo nelle prime tre giornate. Non è da escludere un possibile passaggio al 4-2-3-1 proprio con Kasami e Meulensteen a far legna in mezzo per proteggere una difesa che non ha brillato nonostante l’esperienza maggiore dei suoi interpreti rispetto ai giocatori dell’anno scorso.