Aggiornamento ore 18.00 – Dopo aver visionato le telecamere di sicurezza della zona la polizia stradale ha escluso la presenza di altre persone o veicoli, accertando quindi la dinamica dell’incidente autonomo. A confermare l’ipotesi, i segni dello sbalzo dell’uomo dal lato del passeggero a causa di una forte collisione laterale seguita alla perdita di controllo del mezzo. Confermato anche che si tratta di un uomo genovese classe 1991.
STEFANO CHIAVIRANO: chi è la vittima dell’incidente
Genova. Tragedia questo pomeriggio in A10, dove un uomo di circa 30 anni è stato trovato morto sotto il viadotto della rampa del casello di Genova Pegli, probabilmente a seguito di un incidente. A trovare il corpo la stessa polizia stradale che poco distante ha trovato un furgone abbandonato con segni di collisione.
Ancora però da accertare la dinamica, secondo le prime informazioni l’uomo potrebbe essere stato sbalzato fuori dall’abitacolo a causa di un violento impatto, per poi finire prima contro il guardrail, ferendosi mortalmente alla gola, e poi nella vegetazione attigua.
Ma non è l’unica ipotesi al momento aperta dagli inquirenti, che stanno cercando eventuali tracce di altre persone presenti in loco al momento della tragedia che potrebbe quindi avere risvolti più complicati e meno lineari. Al momento, quindi, non sono escluse le ipotesi di omicidio o di suicidio. Per procedere con gli accertamenti del caso, la polizia ha parzialmente chiuso il casello di Pegli.