Genova. Ancora auto vandalizzate nella zona tra il Carmine e Castelletto: sono ormai mesi che chi abita (o comunque parcheggia) tra via Brignole De ferrari, corso Carbonara e corso Dogali si ritrova i finestrini distrutti e gli abitacoli razziati, una situazione ben nota alle forze dell’ordine che sembra però non trovare soluzione.
L’appello è stato lanciato anche sui social, con diverse foto che immortalano le macchine con i finestrini infranti accompagnate da commenti esasperati: “Sono mesi che ogni giorno ci sono vetri spaccati a svariate auto in via Brignole De ferrari, corso Carbonara e corso Dogali – scrive una residente – In una di queste sere è toccato alla mia. Ormai è diventato ‘pericoloso’ anche posteggiare, ammesso che si trovi il posto auto”.
La problematica, come detto, è nota. In tutta la città sono in realtà aumentati i furti sulle auto, ma nell’area che dalla Nunziata risale sino a Spianata Castelletto, piena di parcheggi a servizio dei residenti, il fenomeno è all’ordine del giorno. Già nel novembre del 2023 se n’era parlato anche in consiglio comunale, dove era emersa una problematica legata principalmente a un aumento dello spaccio e del consumo di droga in zona, con conseguenti atti vandalici spesso legati alla ricerca di denaro contante e altri oggetti di valore da poter utilizzare per l’acquisto delle dosi. Il problema riguarda soprattutto ai giardini Tito Rosina e i giardini Maestri del Lavoro, che con lo scendere della sera restano praticamente al buio.
L’assessore alla Sicurezza, Sergio Gambino, aveva rassicurato sulla presenza di un presidio di polizia locale che era stato effettivamente disposto l’autunno scorso, ma la problematica si è ripresentata nella primavera-estate 2024. Gambino aveva inoltre garantito un interessamento da parte del Sert per il contenimento del problema, ma a oggi la situazione sembra essere rimasta invariata e da parte dei residenti è stata chiesta l’installazione di videocamere e un potenziamento dell’illuminazione soprattutto ai giardini.