Preparazione

Esercitazione in mare “Squalo 2024”, con simulazione di un crash aereo

Verrà simulato l’ammaraggio di un aereo di linea con passeggeri a bordo al largo del porto di Genova, da cui l’impiego di mezzi navali ed aerei nazionali ed internazionali con il compito di individuare i resti del velivolo e salvare i sopravvissuti

Controlli della guardia costiera a Bergeggi

Genova. Martedì 1° ottobre le acque di competenza della Direzione marittima della Liguria saranno interessate da un’esercitazione internazionale di ricerca e soccorso in mare coordinata dal 1° Maritime Rescue Sub Center della Guardia Costiera di Genova.

Verrà simulato l’ammaraggio di un aereo di linea con passeggeri a bordo al largo del porto di Genova, da cui l’impiego di mezzi navali ed aerei nazionali ed internazionali con il compito di individuare i resti del velivolo e salvare i sopravvissuti.

L’esercitazione si tiene una volta l’anno in applicazione dell’accordo internazionale che lega Francia, Spagna ed Italia per la reciproca cooperazione nell’ambito delle operazioni di ricerca e soccorso in mare nel Mediterraneo Occidentale (SARMEDOCC 1972). Lo scopo è quello di testare le procedure operative e la sinergia tra tutte le forze coinvolte.

A terra saranno attivati i protocolli di protezione civile da parte della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Genova, e verrà allestito un posto medico avanzato presso il Marina Resort di Sestri Ponente.

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