Genova. Il piano comunale di classificazione acustica, la cui versione oggi vigente risale al 2000, sarà rivisto e aggiornato nei prossimi mesi dopo “lavori di discussione e revisione complessiva della classificazione acustica comunale”.
Questo è quanto emerso ieri pomeriggio in Consiglio comunale a seguito dell’ordine del giorno presentata dal rossoverde Filippo Bruzzone e votato dall’aula: “Un ottimo risultato: dopo 24 anni ci attiveremo per tutelare i territori particolarmente colpiti dall’inquinamento acustico e migliorare la qualità di vita della cittadinanza – commenta il consigliere – Come si legge sul sito del Comune di Genova, “il Piano Comunale di Classificazione Acustica, comunemente chiamato Zonizzazione acustica, è il risultato di un’analisi del territorio comunale e del suo utilizzo, consistente nella sua suddivisione in aree omogenee dal punto di vista acustico, in particolare impone i limiti di rumorosità“.
“Peccato che la classificazione acustica del territorio comunale di Genova risale ormai al 2000 e che negli anni la città è andata modificandosi, senza che il piano venisse mai aggiornato – continua Bruzzone – soprattutto nell’imposizione di limiti di rumorosità in quelle aree del territorio già particolarmente provate dall’inquinamento acustico, quali ad esempio Pra’, Pegli, Palmaro, San Teodoro e tutti gli altri quartieri che hanno servitù industriali. Riteniamo che dopo 24 anni sia necessario procedere con una revisione complessiva e sistematica coinvolgendo adeguatamente i territori. Già ad aprile avevamo formulato apposita richiesta di Commissione, perciò non possiamo che essere felici del risultato ottenuto oggi in aula – conclude Filippo Bruzzone – La Giunta ha dato parere favorevole e tutto il consiglio ha votato per avviare i lavori di discussione e revisione complessiva della classificazione acustica comunale. Questo risultato è solo il primo passo verso il miglioramento della salute e della qualità di vita della cittadinanza”.