Genova. Il grosso guasto alla rete idrica occorso in zona Di Negro, dove la strada è letteralmente esplosa con la rottura di una condotta di grosse dimensioni, ha creato non pochi disagi per i cittadini genovesi, alle prese con una delle giornate più calde dell’anno.
Nel primo pomeriggio Iren ha comunicato che “grazie al lavoro dei tecnici operativi da stamane sul posto, a partire dalle ore 14.30 la distribuzione dell’acqua risulta regolare in tutti i quartieri cittadini. Rimangono alcune problematiche solo nei piani più alti degli edifici del centro storico. Salvo imprevisti si conferma il ripristino totale del servizio entro la nottata“.
Poco dopo il guasto Iren aveva previsto tempi più lunghi. Il guasto ha interessato soprattutto centro storico, molo Giano, zona Expo e Acquario e le “zone limitrofe”.
A questi disagi si devono aggiungere i eventuali danni che sono accorsi alle vetture in sosta e ai negozi della zona a seguito dell’allagamento delle strade (in parte dovuti anche ai tombini otturati, secondo le testimonianze che Genova24 ha raccolto sul posto).
La rottura del tubo si è verificata questa mattina intorno alle 10: dalla voragine provocata dal guasto sono usciti migliaia di litri d’acqua che hanno letteralmente sommerso via Fassolo e piazza San Teodoro, allagando negozi e vetture in sosta. Una situazione purtroppo non nuova, anche se oggi verificatasi in maniera differente: “La zona di via Fassolo è spesso soggetta ad allagamenti – ha raccontato a Genova24 Andrea Solinas presidente del Civ di via Buozzi e titolare di Castaldi abbigliamento – i tombini sono quasi sempre tappati e ogni volta che piove c’è questo rischio. Oggi è successo tutto in pochi minuti, all’improvviso”.
In zona è stata inizialmente isolata anche per quanto riguarda la fornitura elettrica per evitare ulteriori danni e pericoli per le persone. Per diverse ore l’impianto semaforico è rimasto spento, e il traffico regolato dalla polizia locale.