Genova. A 18 anni ha raggirato un 78enne e la madre ultra novantenne fingendosi un carabiniere incaricato di “riscuotere” una sorta di cauzione per un incidente.
A scoprire il ragazzo, originario di Napoli, sono stati i carabinieri della stazione di Serra Riccò, che hanno collaborato con i colleghi di Brusciano, in provincia di Napoli, per individuarlo. Le indagini sono partite a maggio, quando un uomo di 78 anni ha denunciato di essere stato vittima di truffa. Ai miliari ha riferito di essere andato a trovare la madre nella sua casa di Serra Riccò, e di avere lì ricevuto una telefonata da un uomo che si è finto carabiniere e gli ha detto che il figlio aveva avuto un grave incidente stradale.
Come da “prassi” in questo genere di truffe, il finto maresciallo ha chiesto 12.500 euro da versare a una compagnia assicurativa per evitare gravi conseguenze. L’uomo ha racimolato 300 euro in contanti e racchiuso i gioielli della madre in un sacchetto e li ha consegnati a un altro finto carabiniere che si è presentato alla porta a ritirarli: il 18enne arrestato.
Tempo di capire che si trattava di un truffatore, e il ragazzo si era già allontanato con un’auto che lo stava aspettando in strada. Le indagini hanno consentito di risalire a lui, ma proseguono per individuare anche il complice.