Genova. Se la campagna elettorale fosse una rappresentazione di teatro giapponese, il sindaco di Genova Marco Bucci, stamani, avrebbe indossato la maschera da guerriero. Alla prima apparizione pubblica dopo qualche giorno di stop legato, come egli stesso ha spiegato più volte, anche alle sue condizioni di salute, il primo cittadino è partito all’attacco. E se il centrosinistra ancora non ha ufficializzato il nome del candidato presidente alle regionali, Bucci sa già “con chi prendersela”.
“Qualcuno che pensa di essere il candidato – dice Bucci riferendosi ovviamente all’ex ministro Andrea Orlando – dovrebbe sapere come stanno le cose, non parlare di ritardi della diga, ad esempio, perché ho dimostrato già che non è vero, anzi che siamo in anticipo, ma soprattutto non dovrebbe dire che attraverso il ‘modello Genova’ non abbiamo fatto le gare, questa è una cosa incredibile, si informino prima di parlare, e vedranno che tutte le procedure sono state regolari e per tutte le opere sono stati chiesti i pareri degli enti interessati”.
Marco Bucci, che è intervenuto stamani a margine del torneo di tennis Memorial Messina, smentisce di aver osteggiato l’eventuale candidatura di Ilaria Cavo come candidata alla presidenza della Regione Liguria, indiscrezione riportata con varie sfumature dal SecoloXIX: “Fa parte della serie di falsità che sono state scritte sul mio conto negli ultimi quattro mesi, ma io le sto raccogliendo tutte in un file”.
Il sindaco avrebbe caldeggiato, secondo i rumor, il suo vice Pietro Piciocchi. Un’ipotesi comunque verosimile anche se quello che è più probabile è che sia la Lega, in generale, la forza che al momento vede meno di buon occhio la candidatura di Ilaria Cavo e che comunque è interessata a fare pressioni per alzare la posta in gioco.
Il ragionamento alla base dei presunti screzi farebbe, insomma, il paio con la mossa del M5s con la candidatura di Pirondini vs Orlando: il Carroccio farebbe pesare un’eventuale a scelta su Ilaria Cavo per poi avanzare pretese che, altrimenti, viste le ultime performance elettorali deludenti, potrebbero cadere nel vuoto.
Marco Bucci ad ogni modo afferma che i dialoghi sono aperti ma presto si arriverà alla definizione di un nome. “Sto dando il mio contributo, insieme agli altri, per arrivare a decidere, decideremo bene e vinceremo”. E poi un altro attacco agli avversari.
“Penso assolutamente che vinceremo perché basta ascoltare la gente per strada, le persone non vogliono interrompere la diga, non vogliono interrompere lo skymetro, la metropolitana, il tunnel e tutte le cose che abbiamo fatto – conclude – dall’altra parte c’è un pezzo che vuole le opere, un pezzo che non le vuole, uno che ne vuole metà, un pezzo che confonde la gronda con la A7, questa è gente che ha problemi di geografia e ha solo la capacità di fare strumentalizzazioni“.
