Genova. Presa a schiaffi in riva al mare, insultata e poi nuovamente aggredita sotto l’ombrellone dove si era rifugiata. Tutto davanti agli sguardi dei tanti bagnanti che in una caldissima domenica cercavano un po’ di refrigerio al mare.
È successo sulla spiaggia di Pegli, a tentare di difendere la donna, una trentenne, un giovane che è stato a sua volta malmenato. L’aggressore, un 32enne, è stato fermato poi dalla polizia, intervenuta dopo che alcuni bagnanti hanno segnalato cosa stava accadendo al 112.
Alcuni testimoni hanno riferito che la lite tra i due era iniziata in acqua: prima le urla, poi gli schiaffi. La donna era tornata sotto l’ombrellone, in lacrime, e qui era stata nuovamente aggredita. A quel punto è intervenuto un bagnante, anche lui preso a pugni dal 32enne. Quando sono arrivati i poliziotti l’aggressore se l’è presa anche con loro, urlando e spintonandoli, sino a quando non è stato ammanettato e portato via.
La donna è stata accompagnata all’ospedale Galliera in codice giallo, l’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti hanno attivato il protocollo Eva, come previsto in questi casi.