Liguria. Si chiude con numerosi allagamenti nel Savonese il bilancio dell’allerta meteo in Liguria, cessata alle 20.00 su tutta la regione. Sui bacini marittimi la criticità più elevata per temporali (arancione) è scaduta alle 16.00, ma questo non ha impedito la formazione di nuovi nuclei sulla Riviera di Ponente. Al riparo invece Genova e il settore centrale, bersagliato soprattutto nella notte tra sabato e domenica, così come il Levante.
A Savona i temporali di domenica pomeriggio hanno allagato alcune zone di via Nizza e via Stalingrado e le Fornaci. I cumuli d’acqua hanno toccato diversi centimetri, rendendo difficoltosa la circolazione dei veicoli. Altri allagamenti si sono verificati ad Albenga, tra via del Cristo e Campochiesa, e a Spotorno.
Ovviamente le piogge hanno anche gonfiato i corsi d’acqua, come dimostrano le foto (qui sotto) del torrente Segno scattate da Fausto Tosi in via Berlingeri a Sant’Ermete. Tutte situazioni che hanno richiesto diversi interventi da parte dei vigili del fuoco, chiamati a mettere in sicurezza le aree più critiche.
Arpal aveva avvertito della “possibilità che temporali forti, accompagnati da colpi di vento e grandine, si accendano. Dovrebbe infatti trattarsi di temporali con caratteristiche anche molto intense, ma di breve durata”.
I dati di fine allerta
Nelle ultime 24 ore la stazione che ha ricevuto più precipitazioni, tra quelle che compongono la rete Arpal, è quella dell’istituto nautico di Savona con una cumulata di 113,6 millimetri. La pioggia più intensa resta quella caduta nella notte (54,2 millimetri a Croce di Orero in Val Fontanabuona) ma vanno comunque annotati i 17 millimetri in un quarto d’ora alle Manie nel pomeriggio. Per quanto riguarda il vento, sul monte Maure nel comune di Ventimiglia è stata registrata una raffica di 146,2 chilometri orari, a Fontana Fresca sopra Sori 121,7 km/h
Nubifragi nella notte
Nella notte tra sabato e domenica a Genova problemi per allagamenti in via Reta a Sampierdarena e nella solita zona tra via Tea Benedetti, rotatoria San Giovanni D’Acri e rotatoria Tenco che sono state chiuse al traffico e riaperte nel primo pomeriggio. Tra gli interventi dei vigili del fuoco a distanza di alcune ore spicca quello in via Paleocapa, nel quartiere genovese di Oregina, per un albero abbattuto che ha ostruito tutta la carreggiata.
Sempre nella notte a Savona i vigili del fuoco avevano tratto in salvo una persona intrappolata in un’auto in via Stalingrado, allagata con mezzo metro d’acqua. A causa delle decine di fulmini caduti (la maggior parte per fortuna sul mare) sono stati registrati anche blackout in diverse zone del settore centrale della Liguria.
Le previsioni
Secondo Arpal, nella notte tra domenica e lunedì rimane fino al mattino una “bassa probabilità di temporali forti” sul Levante, in particolare su Spezzino e relativo entroterra. Altrove residua instabilità con sporadiche precipitazioni, al più moderate. Nelle prime ore della notte ingresso di venti forti (50-60 km/h) settentrionali a Ponente in estensione, nel corso della giornata, al Centro-Levante.