Genova. È di 50 persone denunciate e cinque arrestate il bilancio dei controlli condotti dalla polizia in città nel fine settimana appena trascorso, caratterizzato sì dal caldo torrido, ma anche da una massiccia presenza di turisti.
Gli agenti della questura, insieme con i colleghi dei commissariati e delle sezioni, hanno pattugliato il territorio denunciando nel dettaglio 18 persone per rapina, furto, ricettazione e truffa e altre sette per possesso di armi o oggetti atti a offendere, con sequestro di cinque coltelli, una pinza e un bastone.
In piazza Vittime di tutte le Mafie un 43enne è stato denunciato dalle volanti perché segnalato da alcuni cittadini allarmati dal fatto che lo stesso camminasse in strada con un coltello in mano. Sette cittadini stranieri sono stati denunciati per ingresso e soggiorno illegale nel territorio, altri tre per reati inerenti gli stupefacenti, mentre la polizia stradale ha denunciato cinque persone per guida in stato di ebbrezza. I restanti sono stati denunciati per delitti contro la pubblica amministrazione, contro la persona quali minacce, violenza privata e lesioni personali e altri reati.
Complessivamente, da venerdì scorso sono stati effettuati 25 interventi per lite, di cui 17 in famiglia, per cui sono stati avviati i procedimenti per l’emissione degli ammonimenti.
Cinque invece le persone arrestate. Sabato sera in via Multedo di Pegli gli agenti hanno tratto in arresto un 53enne italiano con la compagna 51enne per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, denunciandoli anche per reato di oltraggio. I due durante una lite per viabilità con una terza persona hanno aggredito i due agenti intervenuti provocando loro lesioni guaribili in 7 giorni.
Nella stessa nottata gli agenti delle volanti sono intervenuti in un hotel del ponente, dove hanno sorpreso un 34enne turco, destinatario di un ordine di arresto provvisorio emesso dall’autorità giudiziaria turca. Sempre sabato notte, gli agenti delle volanti hanno arrestato un 44enne albanese per inottemperanza a un’espulsione emessa nel 2014 quale alternativa alla reclusione, denunciandolo anche per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e tentato furto in abitazione in concorso con un 24enne. La segnalazione, partita da alcuni cittadini che vedevano dalle proprie finestre i movimenti sospetti dei due, ha permesso all’arrivo delle volanti di bloccarli. Il 44enne è stato trovato in possesso di una torcia e un paio di guanti. All’interno dello zaino vi erano invece tre piedi di porco, un cacciavite e un’altra torcia.
Domenica pomeriggio infine gli agenti della polizia ferroviaria hanno arrestato un 18enne per furto aggravato. Il giovane è stato trovato sui binari con uno zaino che aveva sottratto poco prima ad un passeggero a bordo treno.