Genova. Un viaggio da incubo durato 12 ore, durante le quali i passeggeri hanno boccheggiato per il caldo a causa dell’affollamento e dell’aria condizionata rotta. È successo sulla Gnv Sirio che lunedì sera è partita da Olbia in direzione Genova, a bordo centinaia di persone in estrema difficoltà alla luce dell’ondata di calore e delle temperature estreme di questi giorni.
“Mia moglie è svenuta due volte, con il dottore che le ha misurato la pressione – racconta a Genova24 Luca Adamo, uno dei passeggeri – Caldo insopportabile nelle cabine, molta gente ha preso i materassi ed è andata a dormire sul ponte, famiglie con bambini che non resistevano alle temperature”.
Stando al racconto di Adamo la nave (di proprietà di Gnv, ma attualmente ancora gestita da altra società) è partita regolarmente alle 21, ma appena saliti a bordo i passeggeri sono stati informati che il sistema di condizionamento era rotto. In effetti già venerdì si era presentato lo stesso problema: la compagnia aveva comunicato ai passeggeri in partenza per Olbia nella notte tra domenica e lunedì che avrebbero potuto cancellare la prenotazione o cambiare le date a causa del guasto, ma con un così scarso preavviso praticamente nessuno è riuscito a farlo, tra ferie già stabilite, alberghi già prenotati e navi strapiene. Il traghetto, nella notte tra domenica e lunedì, è tra l’altro partito da Genova in direzione Olbia in ritardo di almeno due ore dopo che una passeggera è morta a bordo a causa di un malore. La Capitaneria di Porto è salita a bordo e ha accertato che il decesso è dovuto a cause naturali, complici le serie patologie di cui soffriva la donna, e ha dato il via libera alla partenza della nave.
Chi si è imbarcato a Olbia per tornare a Genova ha affrontato una vera e propria odissea: “Ci hanno detto che l’aria condizionata è rotta da giorni – conferma Adamo – Anche l’equipaggio è in enorme difficoltà a lavorare in queste condizioni. Mi hanno riferito che la riparazione non è prevista subito, e infatti a breve la nave ripartirà con l’aria condizionata sempre rotta”. Il guasto, stando a quanto si apprende, riguarda alcuni compressori. Le temperature da record di questi giorni hanno fatto il resto.