Aspre critiche

Regionali, Sansa attacca il centrosinistra: “Candidato subito e no a Italia Viva, abbiamo perso mesi”

Consigliere regionale tra i più agguerriti in opposizione, si sfoga sui social invocando "identità e credibilità", e puntando il dito contro il tempo perso tra "chiacchiere" e "a parlare di Renzi"

ferruccio sansa

Genova. “Il centrosinistra è impazzito? Candidato subito e no a Italia Viva”. Nei giorni in cui nel centrosinistra e nel campo largo aumentano le pressioni per ufficializzare il nome del candidato alle elezioni regionali – quello in pectore, ormai da maggio, è Andrea Orlando – Ferruccio Sansa attacca il clima d’incertezza che caratterizza questa campagna elettorale di fatto già iniziata, ma ancora non partita. Puntando il dito contro la scelta di includere nella coalizione i renziani, diventati di fatto “pomi della discordia”: se a livello nazionale l’armonia tra Renzi e Schlein è stata ormai sancita, a livello ligure e genovese soprattutto la situazione è molto più complessa, in primis perché Italia Viva supporta la giunta Bucci in Comune.

Sansa, tra i più agguerriti consiglieri regionali dell’opposizione dell’ormai ex presidente Toti ed esponente di AVS, ha ripercorso le tappe principali dell’accidentato percorso che porta a nuove elezioni e criticato aspramente la situazione di stallo che si è venuta a creare dopo il terremoto politico e giudiziario causato dall’inchiesta sulla presunta corruzione in Liguria, che ha portato all’arresto di Toti il 7 maggio: “È passato quasi un mese e mezzo dalla bellissima manifestazione unitaria che avevamo lanciato noi e il 18 luglio aveva colorato piazza De Ferrari. E dopo? Non è successo praticamente niente. Abbiamo perso mesi.  Senza discutere davvero di programmi e idee.  Senza dire cosa vogliamo fare della Liguria. Senza scegliere il candidato”.

“Eppure, come dimostra Toti, siamo di fronte a una ‘guerra santa’ tra due modi opposti di intendere i rapporti tra interessi pubblici e privati. Tra le istituzioni e chi finanzia la politica – prosegue Sansa – Una follia. Abbiamo perso mesi parlando di strategie. Di chiacchiere. Abbiamo perso mesi mentre forse qualcuno sperava di guadagnare spazio politico. Abbiamo perso mesi discutendo di Renzi. Un partito che quasi tutte le forze del centrosinistra hanno detto in tutti i modi di non volere”.

Per Sansa, Italia Viva è “in partito che ha idee diverse, se non opposte agli altri, su quasi tutto: dallo sviluppo economico della Regione alla giustizia. Per non dire della visione stessa della politica e del ruolo delle istituzioni”. Poi la stoccata: “Un partito, tra l’altro, che a Genova sta con Bucci e che in Regione vorrebbe stare con il centrosinistra (con o senza stemma non fa differenza).

Il consenso non si conquista imbarcando tutti – conclude – Avevamo mesi per lanciare una proposta seria. Mesi per fare quello che ci chiedono gli elettori: costruire un vero cambiamento. Che spettacolo stiamo dando? Come possiamo essere credibili come forza di governo? Ora o mai più. Il momento è adesso. Dobbiamo pensare alla Liguria, abbiamo una grande occasione e non possiamo perderla”

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