Genova. Gli alberi che costeggiano viale Thaon de Revel, davanti alla stazione Brignole, verranno abbattuti “per ragioni di sicurezza e tutela della comunità”.
A comunicare è Aster, che ha fatto sapere che l’abbattimento inizierà il 19 agosto e riguarda 14 pini domestici e un pino d’Aleppo. Intervento “indispensabile”, sottolinea la partecipata, alla luce di indagini che hanno evidenziato “un pericolo significativo” di cedimento, anche alla luce dell’episodio del marzo scorso, quando uno dei pini secolari era crollato abbattendosi sul gabbiotto Amt.
Alla base dei cedimenti, continuano da Aster, danni irreparabili alle radici o al tronco dovuti ad attacchi fungini “che hanno provocato una debolezza strutturale irreversibile e non curabile”.
“La decisione, presa con la massima attenzione e cura e in sinergia con i competenti uffici della civica amministrazione – fa sapere la partecipata – nasce dalla necessità di garantire la sicurezza di tutti coloro che quotidianamente transitano e vivono in quest’area. Siamo consapevoli dell’importanza che gli alberi rivestono per il nostro ecosistema urbano, ma il pericolo potenziale che rappresentano in queste condizioni ci impone di agire con tempestività e responsabilità”.
Gli operai inizieranno a lavorare, come detto, lunedì 19 agosto e proseguiranno sino al 26 agosto in orario notturno per limitare i disagi al traffico e alla viabilità: “Abbiamo scelto questo periodo specifico dell’anno per garantire che l’operazione si svolga con la minima interferenza possibile – sottolinea Giorgio Costa, dirigente Aster e responsabile del Settore Verde – poiché ad agosto la zona, che attualmente ospita un capolinea di alcune linee Amt, è meno frequentata”.
Per prevenire eventuali rischi per i passanti le ceppaie degli alberi abbattuti rimarranno evidenti dopo il primo intervento e poi saranno livellate al suolo, riducendo al minimo il rischio di inciampo. Aster ha già programmato la sostituzione degli alberi in inverno, periodo più idoneo per la messa a dimora e l’attecchimento: saranno nuovamente pini.
Alle polemiche montate soprattutto sui social nei giorni scorsi, con i cittadini che hanno lamentato la perdita di alberi in una zona in cui domina il cemento, Costa replica spiegando che “siamo consapevoli del valore ambientale ed emotivo che questi alberi rappresentano per la comunità, e ci impegniamo a ristabilire il verde urbano con soluzioni che combinino sicurezza e sostenibilità, perché se gli alberi non subiscono danni alle radici e non vengono disturbati con scavi nelle vicinanze, hanno la capacità di resistere anche di fronte a forti intemperie. Ringraziamo i cittadini per la comprensione e la collaborazione durante questi lavori necessari”.