Parigi. Alice D’Amato entra nella storia. La ginnasta genovese, 21 anni, cresciuta nella storica palestra dell’Andrea Doria, ha conquistato la medaglia d’oro di specialità alla trave, prima italiana a raggiungere questo primato.
Dopo tre podi sfiorati D’Amato si prende dunque la sua rivincita nella specialità: ha vinto la medaglia con un punteggio di 14.333 (difficoltà 5.8, esecuzione: 8.566). La finale è stata caratterizzata da una serie di cadute da parte delle atlete in finale, Simone Biles compresa.
Respinto l’assalto della brasiliana Rebeca Andrade, che ha gareggiato per ultima. Bronzo anche per l’altra italiana, la diciassettenne Manila Esposito. E per Alice D’Amato non è finita qui: oggi pomeriggio si esibirà al corpo libero.
Grandissima l’emozione di D’Amato nello scoprire il punteggio di Andrade, che l’ha catapultata sul podio insieme a Esposito. Cresciuta anche professionalmente con l’inseparabile sorella gemella Asia – assente da questi Giochi per un infortunio – Alice ha portato l’oro in Italia e in Liguria, facendo appunto la storia e battendo mostri sacri come Simone Biles e l’astro nascente Rebeca Andrade.
La carriera delle gemelle D’Amato è iniziata con la danza acrobatica, poi a 7 anni il passaggio alla ginnastica artistica. Prima di approdare alla Brixia è maturata nella storica Società Ginnastica Andrea Doria di Genova. Ha espresso da subito un grande potenziale, ma non tutto è stato facile: a livello juniores la sua carriera è stata minata dagli infortuni, prima al ginocchio e poi alla caviglia.
Convocata comunque insieme alla squadra in occasione delle competizioni giovanili di Gyor nel 2017 (EYOF) e Glasgow nel 2018 (Europei Juniores), ha ottenuto la conferma a livello individuale in occasione degli Europei Seniores di Stettino nel 2019, dove è risultata la migliore fra le ginnaste della nuova generazione italiana: quarta nel concorso completo e medaglia di bronzo alle parallele asimmetriche, suo attrezzo preferito.
Ai Mondiali di Stoccarda poi, ha fatto parte della squadra che, dopo 69 anni, ha riportato l’Italia sul podio iridato del concorso generale. Campionessa d’Europa con la Nazionale a Monaco nel 2022, alle parallele asimmetriche ad Antalya nel 2023 e sempre alle parallele e con la squadre a Rimini nel 2024, a Parigi ha conquistato la sua prima medaglia olimpica e scritto la storia della ginnastica artistica italiana.
“Risultato storico per Alice D’Amato che porta la Liguria sul tetto del mondo – così il comunicato stampa di Regione Liguria – La ginnasta genovese vince la medaglia d’oro alla trave ai Giochi Olimpici di Parigi con 14,366, dopo essersi già aggiudicata l’argento nel concorso generale a squadre. Regione Liguria si congratula con Alice, straordinaria eccellenza sportiva del nostro territorio e con la società Andrea Doria, dove la ginnasta iniziò la sua carriera. Proprio Alice era stata una dei ‘dreamers’ di Orientamenti nel 2023 quando era stata premiata come sportiva ligure dell’anno, insieme alla sorella, Asia, purtroppo assente a queste Olimpiadi a causa di un infortunio”