Genova. Il passaggio di Emil Audero al Como ricorda vagamente quello di Simone Vergassola, che nel luglio del ’2001 passò al Torino risolvendo le momentanee carenze finanziarie del club blucerchiato… ed ora a 23 anni di distanza, la firma (già messa) del portiere ‘eroe del Derby’, assicura allo stesso giocatore il mantenimento della Serie A e alla Sampdoria il ‘respiro’ necessario per consentire ad Accardi di continuare nella costruzione di una rosa atta a portare di nuovo anche la i blucerchiati nella massima Serie, a partire dai giocatori lariani (arriveranno in prestito con obbligo di riscatto postergato al giugno ’25), destinati a fare da parziale conguaglio.
Quello che più intriga i tifosi doriani è il Nikolas Iōannou (terzino sinistro che può fare anche il braccetto) non fosse altro che per la rete che il cipriota ha rifilato al Doria nel settembre scorso, ma quello che più rimpiangono i tifosi del Como è senza dubbio Alessandro Bellemo, che da capitano ha portato il team del lago dalla Serie C alla A.
Sul terzo, Simone Ghidotti, c’è ancora l’interesse del Perugia, visto che in ogni caso i tifosi della Samp sperano che per la maglia n° 1, Pietro Accardi trovi un portiere di consolidata esperienza o tanto meglio che riesca a convincere l’Inter a infilare Filip Stanković nell’affare Giovanni Leoni.
I termini di regolamento dell’operazione col Como, peraltro, metteranno Accardi in condizioni di ‘portare a casa’ (leggi Bogliasco) quel Gennaro Tutino – a quanto si dice – disposto ad aspettare il tempo necessario, pur di venire a giocare a Marassi…
E se così fosse (Stanković più Tutino), tutto il resto in arrivo sarebbe da considerarsi un ‘completamento’…
Si intende, al riguardo, l’ormai certo arrivo di Stipe Vulikić dal Perugia (confermato dal suo agente), come pure la voce di uno scambio col Cagliari fra Bartosz Bereszyński e Davide Veroli.
Dai media piemontesi si apprende intanto che la Samp ha pescato fra i dilettanti il difensore Matteo Gioannini (cresciuto nelle giovanili della Juventus), che andrà a rinforzare la Primavera.