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Forum Ambrosetti, Piana: “L’economia ligure è in costante crescita”

Il presidente ad interim: "Nel 2025 si attende una crescita dell'1,4%, maggiore della media nazionale"

forum ambrosetti

Rapallo. «Il quadro delineato dai numeri di questo 8° forum è più che confortante: evidenzia una economia ligure in costante crescita, fattore che si riverbera direttamente sull’occupazione, altro punto cardine per lo sviluppo e il futuro della nostra terra. Dopo il grande rimbalzo post Covid, con il PIL della Liguria che nel 2022 è cresciuto del 5,1% (più della media nazionale) e un anno e mezzo, il 2023 e metà 2024, con una crescita regionale allineata alla media nazionale, nel 2025 si attende una crescita dell’1,4%, maggiore della media nazionale: una tendenza che conferma lo stato di salute dell’economia ligure. Il tasso di occupazione raggiunge la quota del 72,2% nel 2023, davvero ragguardevole. Scendono i NEET, giovani che non studiano e non lavorano. Turismo, innovazione, tecnologia, economia del mare, export sono i settori che trainano il sistema Liguria, che si conferma la prima regione italiana per TEU movimentati, incidenza delle imprese dell’Economia del mare sul totale, per posti barca e approdi turistici, per incidenza di occupati e valore aggiunto della Blue Economy sul totale regionale e seconda per numero di crocieristi, con un export che, nel 2023, ha fatto segnare un nuovo record, con un valore pari a 10,7 miliardi di euro».

Lo ha detto il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana a margine del suo intervento all’ottavo Forum Ambrosetti a Rapallo.

«Fondamentale continuare con le infrastrutture – ha continuato Piana – il porto di Genova nel 2023 con 47.8 milioni di tonnellate è il secondo porto a livello nazionale per merci movimentate dopo Trieste. Allo stesso tempo, considerando il Sistema Portuale di Genova nel complesso, con 62.9 milioni di tonnellate quest ultimo risulta prima in Italia. Vorrei sottolineare anche che cresce l’attenzione alle imprese ma anche all’ambiente. La soddisfazione ambientale tra i cittadini, nel 2023 è aumentata di 2.5 punti percentuali nell’ultimo anno passando dal 76% al 78 5% (prima regione in Italia) ed è diminuita anche la percentuale di cittadini liguri preoccupati per la perdita di biodiversità sintomo che stiamo lavorando in modo adeguato sia per spingere il motore economico sia per presentare il nostro habitat».

Dello stesso tenore l’intervento del vice ministro Edoardo Rixi: “La Liguria continua a mostrare segnali di crescita economica, consolidando una ripresa robusta e sostenibile. I dati indicano un trend positivo in vari settori chiave dell’economia locale, confermando gli sforzi congiunti di istituzioni, imprese e cittadini. In particolare, è la prima regione per incidenza percentuale delle imprese dell’Economia del mare e per fatturato delle imprese della floricoltura, la seconda per numero di crocieristi a livello nazionale e la seconda per età media dei treni. Con un Pil allineato alla media nazionale, l’export ha segnato nel 2023 un altro record storico con 10,7 miliardi di euro e una crescita rispetto al 2019 che posiziona la regione al primo posto tra quelle del Nord e al quinto posto a livello nazionale. Anche il tasso di occupazione è su valori record col 72,2% nel 2023, la crescita più alta in Italia rispetto al 2019. Di pari passo, scende al minimo storico la quota di giovani che non studiano e non lavorano, con valori più bassi della media nazionale. I risultati positivi testimoniano l’efficacia delle strategie adottate e l’impegno costante delle istituzioni per un futuro di crescita e sviluppo sostenibile per tutta la regione.”

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