Genova. L’assemblea degli azionisti di Amiu Genova ha approvato il bilancio 2023 con un margine di oltre 30 milioni, un utile di 376mila euro, un miglioramento della posizione finanziaria netta di circa 7 milioni, mentre il valore della produzione è stato di oltre 206 milioni.
Sono proseguiti come da piano industriale gli investimenti che si sono attestati nell’anno a circa 25 milioni. L’organico dell’azienda in house del Comune di Genova che copre tutti i servizi legati alla gestione del ciclo dei rifiuti e dell’ambiente è aumentato del 7% passando da 1.804 a 1.931 unità, anche alla luce dell’aumento del perimetro delle attività costituito dai servizi nel Golfo Paradiso e dalla fusione per incorporazione di Amiu Bonifiche.
L’assemblea dei soci ha approvato anche il bilancio di sostenibilità redatto su base volontaria da parte dell’azienda in conformità ai Global Reporting Initiative, gli standard internazionali più diffusi di rendicontazione non finanziaria.

“In un periodo storico in cui la sostenibilità ambientale è una priorità globale, il bilancio di sostenibilità è uno strumento cruciale, un documento che offre una valutazione trasparente e imparziale delle nostre performance economiche, ambientali e sociali e che dimostra il nostro impegno continuo verso una gestione sostenibile ed ecologica dei rifiuti, con l’obiettivo di generare un impatto positivo sull’ambiente e sulle comunità in cui operiamo”, sottolinea il presidente di Amiu Genova Giovanni Battista Raggi.
“I dati evidenziati dal bilancio sono una ulteriore dimostrazione dell’oculatezza nella gestione aziendale – ha commentato l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora -. Abbiamo raggiunto l’obiettivo di aumentare gli standard di servizio sia in termini numerici che qualitativi, cosa che ci rende particolarmente orgogliosi. Al contempo, siamo impegnati sul fronte degli investimenti e di pari passo puntiamo all’obiettivo della sostenibilità, con AMIU che ricopre una posizione all’avanguardia. Ricordo inoltre che dal 2017 ad oggi la raccolta differenziata è aumentata di 17 punti percentuali. Il piano industriale punta molto sugli investimenti sul territorio, che in futuro porteranno sensibili vantaggi per i cittadini. Venticinque milioni non sono una cifra da poco. C’è ancora molta strada da percorrere ma stiamo andando nella giusta direzione. Tengo a ringraziare tutto il personale di AMIU per lo straordinario risultato raggiunto, nella convinzione di essere nel mezzo di un percorso importante che intendiamo proseguire con il massimo della convinzione e delle energie”.