Fumata bianca

Porto di Genova, l’assemblea dei soci di Ente Bacini approva il bilancio di esercizio 2023

Il fatturato è di 16.799.817 euro, utile netto di 2.343.569 euro. La presidente Boccadoro Ameri: "“Numeri positivi, diretta conseguenza dell'incremento delle attività fatto segnare nell'ultimo anno”

Generico giugno 2024

Genova. L’assemblea dei soci di Ente Bacini, riunitasi martedì presso la sede dell’Autorità portuale, ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2023 con un fatturato di 16.799.817 euro e un utile netto di 2.343.569 euro.

“Numeri positivi, diretta conseguenza dell’incremento delle attività fatto segnare nell’ultimo anno”, ha detto Daniela Boccadoro Ameri, che a maggio ha assunto le funzioni di presidente a seguito dell’autosospensione di Mauro Vianello (interdetto al ruolo dalla misura cautelare della gip Paola Faggioni nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione), ribandendo “la piena operatività dell’Ente in stretta sinergia con Autorità portuale, associazioni di categoria ed imprese, sulla scorta degli importanti investimenti già effettuati anche dal punto di vista occupazionale, nonché della congiuntura favorevole del settore dell’industria navale».

Nella sua illustrazione del bilancio, l’amministratore delegato Alessandro Terrile ha sottolineato come nel 2023 sia cresciuto tanto il numero delle navi immesse in bacino (+5), quanto di quelle in ormeggio (+28) e delle giornate di permanenza (+435), per un incremento dei ricavi nell’ordine del 30% rispetto al precedente esercizio: “Grazie al sostegno unanime dei soci – spiega Terrile – gli utili verranno reinvestiti in opere di manutenzione dei bacini e degli impianti e in interventi finalizzati all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale, nell’interesse del comparto industriale delle riparazioni navali e per contenere le interferenze con la città».

Nel confermare la collaborazione con Autorità di sistema portuale e Autostrade per l’Italia sul fronte del ricollocamento delle aziende interferite dal tunnel subportuale, per cui sono già stati individuati spazi per 4.300 mq, all’orizzonte, come noto, ci sono i lavori di riqualificazione delle riparazioni navali finanziati dal Programma straordinario di Autorità di sistema portuale: il primo lotto, che interesserà la realizzazione di una nuova banchina tra i bacini 4 e 5, è previsto partire a inizio 2025 e non inciderà sull’operatività dei bacini, mentre gli interventi al bacino 4, che ne comporteranno la chiusura temporanea, sono previsti a partire dal primo trimestre del 2026.

leggi anche
ente bacini
Economia
Porto di Genova, Ente Bacini approva il bilancio in utile. Daniela Boccadoro Ameri diventa presidente ad interim

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.