Genova. Iniziano presto quest’anno i disagi legati agli imbarchi dei traghetti nel porto di Genova. Dal tardo pomeriggio di domenica il traffico è pressoché paralizzato sul nodo di San Benigno a causa del grande afflusso di auto verso le banchine.
Il maxi ingorgo a monte del varco di via Albertazzi si ripercuote inevitabilmente sul casello di Genova Ovest, completamente bloccato anche per chi non è diretto in porto, e sull’autostrada A7 fino all’altezza di Rivarolo. Rallentamenti si registrano anche sulla rotatoria davanti al terminal traghetti, in via Cantore e via Milano.
Una situazione definita “normale” dagli addetti ai controlli. E la polizia locale, pur con tre pattuglie sul posto, non può fare nulla per sbloccare il flusso finché rimane il tappo a valle. Uno scenario che si ripete uguale da decenni a Genova, anche se di rado scene simili si vedevano all’inizio di giugno, peraltro con un clima che non può ancora dirsi propriamente estivo.
A complicare le cose è la presenza contemporanea di ben sei traghetti in partenza stasera da Genova: alle 21.00 sono programmate la Janas della Tirrenia per Porto Torres, la Moby Otta e la Moby Corse per Olbia e Bastia; alle 21.30 la Gnv Spirit per Palermo e la Moby Orli per Olbia, alle 22.00 la Gnv Excelsior per Olbia.