Genova.
Ore 14.47: entrano in campo tante vecchie glorie blucerchiate che fanno da ala per l’ingresso di Eriksson e Manfredi con anche Roberto Mancini. Lo svedese, in giacca e cravatta, ha una sciarpa blucerchiata al collo e stringe la mano a tutti. Al centro del campo la Coppa Italia.
“Anche in questa battaglia ti sosterremo bentornato a Genova, mister Eriksson” è lo striscione che compare nella Sud,” 20-04-1994 Grazie Mister Eriksson” quello nella Nord.
—
La sua strada ha incrociato la Sampdoria nel 1992 al 1997, con la vittoria della Coppa Italia nella stagione 1993-1994 e il terzo posto in campionato nella stessa annata, ma anche se le vie si sono separate per Sven Goran Eriksson Genova è sempre un buon ricordo.
E oggi il pre-partita di Sampdoria-Reggiana è tutto dedicato a lui, arrivato ieri in Liguria e accolto dal presidente Manfredi. Insieme a Eriksson anche tante legend del club blucerchiato.
La Sampdoria lo ha invitato dopo che nel gennaio 2024 ha dichiarato pubblicamente di avere un tumore al pancreas in fase terminale.
In tribuna, per l’occasione, è esposta proprio la Coppa Italia vinta dalla squadra allenata dal mister.
Stadio stracolmo, con la Gradinata Nord esaurita in prevendita.
“Domani è una giornata importante ma speriamo di onorarla e di onorare la tua presenza qui insieme a noi e grazie ancora” ha detto Manfredi ieri nel video ufficiale diffuso dalla società in cui viene mostrato l’arrivo dello svedese.
“Sono rimasto qui 5 anni. Abbiamo vinto solo un trofeo, la Coppa Italia, però sono stato felice qui. Genova è una bella città, ha tifosi stupendi, ho sentito che lo stadio sarà pieno, è favoloso” ha dichiarato Eriksson.