Genova. Un doppio appuntamento per chiudere l’anno teatrale e preparare il cammino per i prossimi mesi e i prossimi anni. Questo il senso dei due eventi organizzati al Teatro dell’Ortica di Genova per il prossimo fine settimana, per chiudere la stagione teatrale Equinozi.
“Chiudiamo il ricco calendario di Equinozi così come lo abbiamo iniziato – spiega Mirco Bonomi, fondatore e presidente di Fondazione Anna Solaro Teatro dell’Ortica – e lo facciamo con ‘Ho messo gli stivali gialli”, il reading teatrale ispirato al libro di Anna e con un convegno pensato per coinvolgere i cittadini, associazioni e istituzioni in una riflessione comune sul tema della malattia, della cura e della salute”.
Si inizia sabato 4 maggio con “Ho messo gli stivali gialli”, che andrà in scena al Teatro dell’Ortica alle 18.30. Lo spettacolo vedrà sul palco sei attrici del corso di pedagogia teatrale che Anna ha guidato con mano sapiente fin dal primo giorno e altre che l’hanno incontrata e conosciuta nei luoghi del cuore dentro al Teatro dell’Ortica. Sei attrici che leggeranno direttamente dalle pagine del libro testamento, che parla di cura, di amore e di malattia, che parla della vita mentre affronta la morte.

“E’ un libro che parla di sanità, di malattia e di dolore ma anche e soprattutto di cura e di amore – spiega Mirco Bonomi, curatore insieme alla figlia Eugenia sia del libro che del reading – è il lascito di Anna che ancora oggi ha la forza di guidare l’azione sociale verso gli ultimi e i bisognosi. Ma è anche un libro politico, perché attraverso le sue parole, la sua esperienza, che apre una breccia su tanti spazi lasciati vuoti e su cui varrebbe la pena di ragionare e soprattutto agire”. Un ricordo ma anche una testimonianza che vuole, ad un anno dalla sua scomparsa, “commemorare in maniera laica e collettiva” la figura di Anna Solaro.
Domenica 5 maggio, a partire dalle ore 10, presso l’Auditorium del Municipio IV Media Val Bisagno (Via Molassana 74), il convegno dal titolo “Gli orizzonti della Cura” che vedrà due momenti distinti, separati da una pausa pranzo offerta da Coop Liguria: al mattino l’apertura dei lavori con la performance di teatro–forum a cura del laboratorio “Versi di Cura” mentre al pomeriggio, dalle 14, il dialogo aperto con Mirco Bonomi, Luca Borzani, Massimo Costantini, Leila Maiocco, Paolo Peloso e Paola Pilastri.
“La performance teatrale verterà su alcuni aspetti legati alla cura e alla sua mancanza, un lavoro che coinvolgerà i presenti che lancerà la parte di dibattito successiva – spiega Bonomi – dibattito con esperti ma che sarà portato avanti anche dal sottoscritto, in funzione di jolly, secondo gli schemi del teatro degli oppressi. Farò il battitore libero con la facoltà di interrompere e convogliare il dibattito, e diventando il tramite tra pubblico ed esperti. Un dibattito vero ma che non sia come dire in qualche maniera ingessato”.

Un doppio appuntamento quindi che chiude la stagione ma che apre al futuro del Teatro dell’Ortica: “Questo fine settimana inizierà un nuovo percorso per noi, con un grande bagaglio sulle spalle ma tanta strada ancora da fare. Insieme a tutta la comunità”.