Genova. Un ritratto del papà di Fantozzi per conoscere l’uomo oltre l’artista. Com’è umano lui, parafrasando una frase celebre proprio di Fantozzi, sarà trasmesso domani sera su Rai 1 in prima serata. Protagonista un genovese che è già volto noto ormai a livello nazionale: Enzo Paci, il commissario Bacigalupo di Blanca.
La storia inizia negli anni Sessanta. Paolo Villaggio cresce a Genova in compagnia di amici, tra cui Fabrizio De André. Lavora alla Cosider e debutta nel teatro, guadagnandosi il sostegno del pubblico che lo porterà al successo.
La regia è di Luca Manfredi e nel cast, oltre a Paci, compaiono Camilla Semino Favro, che dà volto a Maura Albites, futura moglie di Paolo; Andrea Benfante (Piero Repetto, amico di Paolo), Andrea Filippi (Fabrizio De Andrè), Augusto Zucchi (Ettore Villaggio, padre di Paolo) ed Emanuela Grimalda (Maria Villaggio, madre di Paolo). Il biopic è una coproduzione Rai Fiction – Ocean Productions.
Nella conferenza stampa di presentazione, Luca Manfredi ha spiegato: “Raccontiamo l’uomo privato, nei suoi aspetti più intimi e le difficoltà che ha dovuto superare per arrivare al successo. Bisognava trovare il giusto interprete: dopo mesi di ricerche ci siamo imbattuti in Enzo Paci, che appartiene a una scuola genovese che ha dato i natali a grandi artisti. Enzo ha metabolizzato il lavoro di Paolo Villaggio, poi io gli ho chiesto di dimagrire, gli ho scurito i capelli…”.
Paci ha aggiunto: “Villaggio è un personaggio di peso, ma che mi ha fatto dimagrire. Nella mente delle persone, Villaggio diventa irraggiungibile, soprattutto per i genovesi, quindi io l’ho considerato un K2. Villaggio è un personaggio complesso, di vari colori. Compie delle scelte di lavoro che vanno contestualizzate anche nel periodo storico in cui sono state fatte, negli anni Sessanta. Il posto fisso era importante, lui invece era un ribelle, geniale, che sembrava fuori luogo. È stato rivoluzionario per la comicità: l’aggressività di alcuni comici di oggi sul palco la si deve a lui”.