Genova. Continuano le aggressioni al personale sanitario nei pronto soccorso genovesi. Domenica sono state due quelle registrate al Villa Scassi, una nel primo pomeriggio e una nella nottata, in entrambi i casi a opera di persone che, in attesa di essere visitate, si sono scagliate contro medici e infermieri.
Il primo intervento, eseguito dai poliziotti delle volanti, è scattato intorno alle tre di domenica pomeriggio. Un 18enne senza fissa dimora, in evidente stato di agitazione, ha minacciato il personale del pronto soccorso brandendo un oggetto metallico e lanciando bottiglie contro medici e infermieri.
Il secondo intervento qualche ora più tardi, a notte inoltrata, quando un 42enne in attesa di essere visitato ha iniziato a inveire contro i sanitari diventando sempre più aggressivo fino a colpire il vetro dell’infermeria con una testata e minacciare di morte un operatore che ha cercato di fermarlo. I poliziotti del commissariato Cornigliano, subito intervenuti, lo hanno calmato e poi riaffidato ai medici per le cure.
Si tratta soltanto degli ultimi di una lunga lista di episodi di questo genere, concentrati soprattutto al Villa Scassi. Lo scorso 15 aprile un uomo di 64 anni, senza fissa dimora, ha minacciato e aggredito un infermiere al pronto soccorso sferrandogli una testata.