Genova. Sono oltre 46mila le entrate previste dalle aziende liguri nel trimestre aprile-giugno 2024, ovvero quasi 3mila in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 48% delle figure professionali risulta di difficile reperimento. Sono i dati del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Nel solo mese di aprile, con una previsione di oltre 15mila nuove assunzioni, la Liguria è in crescita di 1.790 unità rispetto al 2023.
“La Liguria continua a crescere e la vivacità del mercato del lavoro sottolinea che l’economia è in ottima salute – commenta il presidente ligure Giovanni Toti -. Tra i settori trainanti, oltre all’industria, troviamo anche turismo, commercio e servizi alla persona. Il report descrive una ripresa consolidata in molti ambiti, in particolare nel settore dei servizi, a conferma che prosegue la fase di espansione della nostra economia. Non solo in Liguria, ma per tutto il Nord Ovest, che registra i dati più importanti di tutta Italia”.
“I dati Excelsior di Unioncamere confermano il trend positivo riguardante l’occupazione in Liguria – aggiunge l’assessore al Lavoro Augusto Sartori -. Il mercato del lavoro nella nostra regione sta attraversando un momento di grande dinamismo e noi in questi ultimi anni stiamo sicuramente dando un marcato contributo grazie alle politiche occupazionali messe in campo e con la virtuosità dimostrata nel rispettare i parametri governativi del Programma Gol. Abbiamo lanciato la settima edizione del Patto del lavoro nel turismo per il quale stiamo avendo già numerose richieste, sono partiti e stanno partendo diversi Career Day e Recruitment Day in tutto il territorio regionale e stiamo rinnovando tutti i nostri Centri per l’Impiego, ultimo quello di Sarzana, che stanno diventando sempre più punti di riferimento tra chi cerca e offre lavoro”.