Bargagli. Sarà necessario almeno un mese per riaprire completamente la strada statale 45, attualmente percorribile solo a senso unico alternato a causa della frana che si è verificata in località La Presa, a Bargagli, e che ha isolato 400 persone residenti nelle frazioni di Viganego, Cisiano e Terrusso.
A dettare i tempi della riapertura è stato l’assessore regionale alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, in risposta a un’interrogazione presentata da Sergio Rossetti (Azione) in consiglio regionale. La frana ha riguardato anche la strada comunale, via Carbone, che è stata riaperta – anche in questo caso a senso unico alternato, e in determinate fasce orarie – soltanto lunedì pomeriggio. A oggi dunque i residenti delle frazioni non sono del tutto isolati, ma restano comunque grossi problemi per la viabilità. E la messa in sicurezza del versante è fondamentale, ma richiede tempo.
“Sarò più preciso quando inizieranno i lavori di messa in sicurezza definitiva – ha spiegato Giampedrone – Per riaprire a doppio senso anche la strada comunale soprastante bisogna riportare a livello il muro che la sosteneva. Il sindaco di Bargagli ci ha detto che avrà bisogno di una mano, ovviamente gliela daremo come Protezione civile”.
Giampedrone ha sottolineato che il versante della frana è molto ampio, e che le tempistiche sono anche per questo incerte: “Già dalla settimana in corso inizieranno gli interventi di messa in sicurezza, chiodature e reti metalliche – ha detto in consiglio regionale – Al momento l’emergenza principale è cessata e abbiamo una capacità di azione nel caso in cui a causa del maltempo dovesse essere richiusa la strada comunale soprastante, se dovremo eventualmente rimettere in piedi il sistema emergenziale già attivato per una settimana”.
Il sindaco di Bargagli lunedì ha emesso una nuova ordinanza che stabilisce per gli studenti residenti nelle frazioni isolate di poter seguire le lezioni da remoto in caso di peggioramento delle condizioni meteo, che potrebbero comportare nuovi rischi di cedimento. Anche alla luce dei necessari lavori strutturali, la strada comunale 17 resta aperta dalle 6 alle 9:30 del mattino, dalle 12 alle 15:30 e dalle 17:30 alle 21.
La frana del 29 marzo scorso aveva ostruito completamente la strada comunale 17 della val Lentro, nota anche come via Carbone, e la sottostante strada statale 45. A distanza di dieci giorni il fronte resta ancora attivo e materiale e massi continuano a cadere, e la priorità è stata appunto quella di procedere con le operazioni di disgaggio del materiale per poi avanzare con la messa in sicurezza. L’operazione richiederà però qualche settimana, salvo imprevisti legati a nuove ondate di maltempo.