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Verso Inter-Genoa, Gilardino: “Dobbiamo continuare a sognare, Inter senza punti deboli”

"Dobbiamo essere bravi e esaltarci quando arriverà il nostro momento". Vasquez ha recuperato e sarà tra i convocati

alberto gilardino

Genova. “Dobbiamo continuare a sognare, continuare a interpretare le gare con grandissimo spirito di sacrificio e umiltà”. Vigilia di Inter-Genoa e Alberto Gilardino è consapevole della forza dell’avversario, ma anche del momento positivo della propria squadra: “Dobbiamo rimanere aggrappati dentro la partita e dentro la gara. Atteggiamento e prestazione uguale risultato positivo. La squadra e i ragazzi si meritano una partita del genere per come arriviamo ad affrontare la prima della classe in Italia e una delle prime in Europa, merito di Inzaghi e dell’Inter. Per quanto riguarda noi dobbiamo concentrarci ed essere determinati nella gara”.

Vasquez ha recuperato e sarà tra i convocati, mentre resteranno a Genova Ankeye, Haps e Matturro.
Continua la crescita dei giocatori arrivati da poco: “C’è grande difficoltà quando vado a fare la formazione soprattutto nei primi undici, i ragazzi vanno a duemila all’ora. Strootman, Malinovskyi, Spence e Vitinha stanno giocando poco o nulla ma in campo vanno forte. Sono segnali importanti per loro, il gruppo e la squadra, quando i giocatori con il loro vissuto hanno questo tipo di atteggiamento è tanta roba, fare la formazione non è semplice ma sono consapevole che i giocatori possono entrare e determinare. Hanno una cultura del lavoro importante, c’è mentalità forte e dobbiamo mantenerla sino al 26 maggio”.

Per il mister sarà importante l’atteggiamento: “Ci saranno più partite nella partita e all’interno di esse e dobbiamo giocarcele sapendo la grandissima qualità e il momento strepitoso che stanno affrontando, ma consapevoli anche di quello che i ragazzi sono stati bravi a creare, è normale che ci sarà da faticare, da sacrificarci e dobbiamo essere bravi ed esaltarci quando arriverà il nostro momento”.

La mentalità che Gilardino ha instillato nei suoi ragazzi non cambia di una virgola: “Dobbiamo fare punti, dobbiamo andare forte, dobbiamo correre e il nostro riferimento, il nostro pensiero deve essere fare il meglio sino alla fine. Non c’è ancora certezza matematica della salvezza, il primo step deve essere quota 42 punti e dopo averla raggiunta si può parlare di altro e andare molto forte”.

Tanti punti di forza e nessun punto debole nella squadra di Inzaghi: “L’Inter è una squadra incredibile per quanto riguarda gli interpreti, ma soprattutto hanno ben chiara l’idea in testa a partire da loro spirito e dall’atteggiamento che parte già dai loro attaccanti. Inzaghi ha dato un’identità ben precisa a questa Inter”.

Con i nerazzurri sembra proprio una delle classiche partite dove non c’è nulla da perdere: “Non mi piace questa frase, ovvio che dovremo difenderci con ferocia e gestire i momenti con la palla con coraggio e personalità”.

Se Inzaghi ha la miglior media punti della storia dell’Inter, anche Gilardino sta creando qualcosa di importante con il Genoa: “Conta il lavoro, lavoro e lavoro, rispecchia comunque la volontà che cerco di trasmettere alla squadra. Anche nella motivazione mia nei confronti del gruppo e della squadra per cercare di superare ogni limite. Il campionato è ancora lungo e c’è la necessità e la volontà di fare bene”. Ciò che in questi mesi ha fatto più piacere a Gilardino è l’attaccamento nei confronti dei giocatori e della squadra: “Io ho avuto la possibilità di giocare con questa maglia e l’ho sempre percepito e riuscire a creare questo amore intenso tra squadra e tifosi mi rende più felice e orgoglioso. È normale che se vado a pensare al mio percorso è stato un crescendo di lavoro, di miglioramento e anche di sconfitte, mi aspetto tanto da parte della squadra in queste ultime di campionato”.

In settimana c’è stato il rinnovo di Frendrup: “C’è volontà della società di tenere un blocco compatto di giocatori, la volontà di crescere e gestire maglia così importante. Da parte mia e da parte del mio staff ho potuto lavorare e far crescere questi giocatori. È stato stimolante e importante, dobbiamo continuare a farlo”.

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