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Pesca sportiva, Pastorino (Pd): “Lollobrigida cancella le tradizioni liguri con un decreto”

Il deputato annuncia un'interrogazione in parlamento sulle limitazioni per i palamiti

Luca Pastorino Parlamento

Genova. “Con un decreto ministeriale passato rapidamente senza nemmeno fare tappa in Parlamento, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida di fatto spazza via tutte le tradizioni della pesca amatoriale e sportiva, impedendo di pescare con oltre 50 ami complessivi dei palamiti dalla stessa imbarcazione”. È il commento del deputato ligure del Pd Luca Pastorino, che sul tema annuncia una interrogazione nelle prossime ore.

Secondo Pastorino, il ministro “cancella così anni di battaglie per mantenere le tradizioni di chi pesca a livello amatoriale, che erano state mio impegno preciso in Parlamento nelle scorse legislature. Sono sempre stato dalla parte della tutela del settore pesca professionistica facendo sempre di pari passo battaglie contro l’abusivismo”.

“Ma limitare il numero complessivo degli ami dei palangari a 50 per i pescatori “sportivi” non è certo la soluzione per contrastare il fenomeno dell’illegalità: non si contrastano gli abusivi in questo modo, ma con i controlli. Questa regola non fa altro invece che colpire le tradizioni, le passioni e la nostra cultura marinara, in Liguria come lungo il resto delle nostre coste: con un palangaro da 50 ami di fatto si cancella la pesca sportiva, pur senza farlo ufficialmente. Sto preparando una interrogazione affinché si possa regolare in modo differente un settore tanto importante, per chi pratica la pesca sportiva e per tutto l’indotto a essa collegato”, conclude Pastorino.

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