Italia. Ritiro della patente per chi viene sorpreso a guidare col cellulare, assicurazione obbligatoria per circolare con un monopattino elettrico, multe più salate per l’eccesso di velocità ma stretta sugli autovelox, norme più severe per la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Sono le principali novità contenute nelle modifiche al codice al strada approvate alla Camera con 163 voti favorevoli e 107 contrari. Ora il testo passerà all’esame del Senato.
Le nuove norme prevedono il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione fino a 1.697 euro per chi si fa distrarre dal cellulare. In caso di recidiva la multa lievita fino a 2.588 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti. Patente sospesa anche per chi è trovato a guidare contromano o passa col rosso.
Spunta l’ipotesi di multare da remoto chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, chi parcheggia negli stalli riservati a mezzi pubblici, polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso, veicoli elettrici e carico-scarico. La Conferenza Stato-Regioni ha poi chiesto e ottenuto di aumentare le sanzioni in alcune casistiche, come la sosta nei parcheggi per i disabili (la multa sarà da 330 fino a 990 euro) e nelle corsie o fermate degli autobus (multa da 165 a 660 euro).
Chi è già stato condannato e viene trovato di nuovo con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo zero come nuovo limite e dovrà rinnovare la patente con una nuova visita medica. Per queste persone le pene per guida in stato di ebrezza sono aumentate di un terzo ed è proibito loro circolare senza aver installato sulla sua macchia e a loro spese l’alcolock, il dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero. Chi viene trovato alla guida sotto effetto di droghe, invece, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di tre anni.
Il disegno di legge introduce maggiori specifiche sulle nuove aree Ztl (che dovranno essere sottoposte al parere vincolante delle Prefetture) e introduce novità sugli autovelox: in caso di più infrazioni nell’arco di un’ora su un tratto di strada di competenza dello stesso ente scatterà una sola sanzione. Gli impianti, inoltre, non dovranno essere posizionati in punti strategici solo “per fare cassa”, come aveva dichiarato il ministro Salvini.
D’altra parte, su proposta dei sindaci, aumentano le sanzioni per eccesso di velocità, che potranno raggiungere i 1.084 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni per chi in città supera i limiti due volte in un anno.
Più tutele per i ciclisti: oltre all’aumento delle piste ciclabili scatta l’obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta. Cattive notizie, invece, per chi possiede un monopattino: targa, casco e assicurazione saranno obbligatori. Per chi circola senza i documenti necessari la multa oscillerà tra i 100 e i 400 euro. Obbligatori anche gli indicatori luminosi di svolta e freno, pena una sanzione tra i 200 e gli 800 euro. I monopattini in sharing dovranno bloccarsi automaticamente quando escono dall’area consentita.
Per i neopatentati il divieto di guidare supercar salirà da uno a tre anni, mentre i minorenni trovati alla guida ubriachi o drogati non potranno prendere la patente fino ai 24 anni. Previsto anche un programma di educazione ai giovani, che comprende un bonus di due punti per i ragazzi che a scuola frequenteranno corsi sulla sicurezza stradale.