Contromisure

Nuovi semafori e attraversamenti potenziati, al via i primi interventi per la sicurezza dei pedoni

Campora: "Lavori in partenza questo mese". In arrivo anche le prime telecamere che permetteranno di limitare il traffico

attraversamento strisce pedonali illuminazione

Genova. Inizieranno nei prossimi giorni i primi interventi per migliorare la sicurezza dei pedoni in città, deliberati da Tursi a giugno 2023 e finanziati dal ministero dei Trasporti con più di un milione di euro per ridurre gli incidenti. Ad anticiparlo, a margine della presentazione della campagna Città2030 di Legambiente, è stato l’assessore all’ambiente del Comune di Genova Matteo Campora a soli due giorni dall’investimento mortale di via Archimede costato la vita a Lucia Durante.

In questo mese partiranno i primi lavori – ha spiegato – e insieme all’assessore alla sicurezza Sergio Gambino abbiamo individuato, attraverso i dati statistici, una serie di interventi dove si verifica il maggior numero di incidenti. Si tratta di attività legate alla semaforizzazione, agli attraversamenti pedonali, alle isole protese, che permettono di rendere ancora più visibili gli attraversamenti”.

Nella lista (qui l’elenco completo) ci sono 30 interventi in diverse zone della città. Oltre a nuovi semafori sono previsti anche nuovi attraversamenti, potenziamento di quelli esistenti, e allargamento dei marciapiedi per accorciare la distanza da percorrere e abbattere le barriere architettoniche.

Ma il Comune di Genova sta per avviare anche un altro progetto strategico che, attraverso l’installazione di telecamere, permetterà di gestire al meglio il traffico. “Inizieremo a posizionare e installare le prime telecamere entro giugno – ha ricordato Campora – iniziando dai confini della città. Per gli automobilisti, per ora, non cambierà nulla perché serviranno solo a leggere i flussi di traffico anche se, in futuro, non si esclude che possano essere utilizzate per limitare il traffico in caso di picchi di inquinamento”.

Si tratta di una piccola parte del progetto Genova Smart City, coordinato dal Comune e realizzato da Movyon (società tecnologica del gruppo Autostrade) con Liguria Digitale. Anche questo, come il tunnel subportuale di cui ieri è stato inaugurato il primo cantiere, rientra nell’ambito dell’accordo transattivo tra Aspi e il territorio e vale 100 milioni di euro.

In concreto, con il sistema si potranno gestire interventi puntuali come modifiche per incidenti o cantieri attraverso una control room centrale. L’installazione dei varchi, però, sarà propedeutica anche all’introduzione di limitazioni alla viabilità o a chiusure al traffico, ad esempio, ai mezzi privati o inquinanti, o all’introduzione di ticket di pagamento come per l’area C a Milano.

leggi anche
Incidente mortale in via Archimede, donna travolta e uccisa da un'auto
Pressing
Legambiente: “Troppi incidenti stradali a Genova, serve coraggio sulla città 30 km/h”
Generico marzo 2024
Addio
Travolta e uccisa sulle strisce pedonali in via Archimede, la vittima è la 78enne Lucia Durante
Incidente mortale in via Archimede, donna travolta e uccisa da un'auto
Appello
Il Comitato San Fruttuoso: “Chiediamo più illuminazione e velox, le multe non sono abbastanza”
Generica
Fenomeno
“Troppi pedoni investiti”, il comandante della polizia locale di Genova: task force vicino agli attraversamenti
Generico aprile 2024
30 interventi
Potenziamento strisce pedonali, si parte da Quarto: un anno e mezzo per finire tutti i lavori
Generico maggio 2024
Sicurezza
Attraversamenti pedonali potenziati e nuovi semafori, lavori partiti anche a Pontedecimo

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.