Genova. “L’intervento del ministro per le Infrastrutture a tutela di un’opera fondamentale per Genova e per tutto il Nord Ovest del Paese come la Diga ci conforta. Stiamo parlando di un’opera strategica per l’economia del mare, e non solo, inserita nel Pnrr dal governo Draghi e che aveva trovato sostegno anche dal ministro per le Infrastrutture Pd Paola De Micheli all’epoca del governo Conte”.
Così, all’Ansa, il sindaco di Genova Marco Bucci dopo la presa di posizione del Mit in merito alle osservazioni dell’Anac legate all’appalto della nuova diga foranea del porto di Genova. “La Diga va realizzata in tempi certi e definiti – aggiunge il sindaco-commissario – stiamo lavorando nell’interesse dei genovesi e degli italiani”. Bucci conclude: “La presa di posizione netta assunta dal governo ci spinge a procedere con vigore per rispettare costi e tempi”.
Anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti torna sulla questione: “Ben comprendo il disappunto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti circa il parere di Anac sulla Diga di Genova. In un momento in cui l’intero Paese dovrebbe remare nella stessa direzione e privilegiare il raggiungimento degli obiettivi strategici, sembra che qualcuno non riesca ad evitare di privilegiare la forma alla sostanza, la burocrazia al risultato, il ricorso ‘contro’ alla collaborazione ‘per’”, dichiara.
“La diga di Genova – prosegue Toti – è un’opera straordinaria da cui dipende la competitività del nord ovest. È un’opera che vede impegnati fianco a fianco Ministero, Regione, Comune, Autorità Portuale. È un’infrastruttura richiesta da tutte le imprese che operano nella logistica del primo porto italiano. Nelle procedure di aggiudicazione dell’appalto non vi sono zone d’ombra, né vi è la possibilità di alcun danno erariale. Ma qualcuno in Italia continua a lavorare secondo l’intollerabile principio della “pratica burocratica perfettamente svolta, l’opera non è stata fatta”.
“Noi restiamo convintamente orientati ad una pubblica amministrazione che produca meno carta bollata e più infrastrutture. Così abbiamo costruito il Ponte per Genova, così la Liguria si sta modernizzando e per questo – conclude il presidente della Regione Liguria – saremo al fianco del Governo e del ministero delle Infrastrutture su qualsiasi iniziativa che semplifichi la vita del paese”.