Genova. Di notte ha partorito la sua bimba, in tarda mattinata si è laureata con 110 e lode. È la storia di Antonella Capizzi, studentessa torinese iscritta al corso di progettazione delle aree verdi e del paesaggio all’Università di Genova, raccontata oggi dal Quotidiano Piemontese.
Tutto è successo martedì scorso, il 26 marzo, giorno in cui Antonella aveva in programma la discussione della tesi. Nei giorni precedenti aveva deciso di rientrare a Torino per i normali controlli a un mese dal parto. Ma le cose non sono andate esattamente come previsto.
I medici dell’ospedale Sant’Anna hanno deciso infatti di ricoverare la giovane donna già il 21 marzo perché i tempi del parto erano decisamente in anticipo. E così è successo l’impensabile: alle 3.21 del mattino, neanche otto ore prima dall’appuntamento in università, è venuta alla luce la piccola Gaia, una splendida bimba di 2 chili e 300 grammi.
Antonella nel frattempo aveva avvisato l’Università di Genova del cambio di programma e la commissione si era già organizzata per un collegamento online. Così la 30enne ha avuto giusto il tempo di riprendersi e vestirsi per poi affrontare l’ultima fatica del suo corso di laurea magistrale. Pratica chiusa col massimo dei voti, nel giorno della nascita di sua figlia. Un’esperienza impossibile da dimenticare.