Finanza

Erg: il cda approva il progetto di bilancio, dividendo a un euro

La cedola verrà messa in pagamento a partire dal 22 maggio 2024, previo stacco della cedola a partire dal 20 maggio 2024

paolo merli erg

Genova. Il consiglio di amministrazione di Erg ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2023.

Approvata la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario e proposto un dividendo di 1 euro per azione.

Per l’anno 2023 il margine operativo lordo consolidato a valori adjusted1: 520 milioni di euro (502 milioni nel 2022); risultato netto attività continue di gruppo adjusted: 226 milioni di euro (129 milioni nel 2022). Nel quarto trimestre 2023 il mol consolidato a valori adjusted: 155 milioni di euro (112 milioni nel 4° trimestre 2022).

Risultato netto attività continue di Gruppo adjusted: 77 milioni di euro (14 milioni nel 4° trimestre 2022).

In un contesto di scenario prezzi sfidante, Erg registra una performance positiva con ebitda a 520 milioni di euro, nella parte alta della guidance comunicata al mercato ed in aumento del 4% rispetto al 2022, grazie al pieno contributo della nuova capacità installata nel corso del 2022 e 2023. L’utile netto in forte crescita riflette anche un’ottima performance finanziaria e il venire meno della tassazione straordinaria, che aveva gravato il 2022.

Modello Wind & Solar puro: Con la cessione della centrale cogenerativa Combined Cycle Gas Turbine (Ccgt) a Achernar Asset, ERG completa la propria trasformazione di business in un operatore rinnovabile puro, eolico e solare, uscendo definitivamente dalle fonti fossili.

Ingresso negli Stati Uniti: Erg entra nel mercato delle rinnovabili Usa grazie alla partnership strategica con Apex Clean Energy per la gestione di un portafoglio di impianti eolico e solare per 317 MW con una produzione stimata di circa 1 TWh, oltre ad un cooperation agreement per circa 1 GW di nuovi progetti in fase di sviluppo. Il closing dell’operazione è previsto nel corso del secondo trimestre 2024.

Portafoglio Res in forte crescita: La capacità installata nell’eolico e solare è cresciuta nel 2023 di 322 MW, con un incremento cumulato nell’ultimo triennio di circa 1200 MW, più che compensando i circa 1000 MW ceduti nell’Hydro e Termo. Il portafoglio impianti ha raggiunto a fine 2023 una capacità installata totale di circa 3,3 GW.

Leadership nel Repowering: Completata la costruzione e avviato l’esercizio commerciale dei primi due parchi oggetto di repowering in Sicilia, a Partinico-Monreale (42 MW) e Camporeale (50 MW). Avviate nel corso del 2023 le costruzioni di altri due impianti inseriti nel programma di rinnovamento tecnologico del Gruppo per 177 MW, con un incremento di 101 MW rispetto alla potenza attuale in fase di smantellamento.

Securizzazione dei ricavi: Significativo avanzamento nell’obiettivo strategico di securizzazione dei ricavi con la firma di 4 Power Purchase Agreement (PPA) di lungo termine con primarie controparti corporate: EssilorLuxottica per circa 70GWh/anno, TIM per il rinnovo dell’accordo decennale da 540 GWh/anno, STMicroelectronics per circa 260 GWh/anno e con Google per la fornitura di 100 GWh/anno di energia green.

Programma di buyback: Avviato nel 2023 e concluso nei primi mesi del 2024 il programma di acquisto di azioni proprie come forma di investimento finalizzata, in particolare, a massimizzare la creazione di valore per la Società, in un periodo di deboli performance borsistiche del settore rinnovabili.

Importanti riconoscimenti su strategia Esg: Premiata la validità della strategia sostenibile del Gruppo, attraverso upgrade e riconoscimenti dei principali rating internazionali. Confermata per il secondo anno la presenza nella “A List” di CDP con punteggio Leadership e la 28° posizione tra le “Global 100” di Corporate Knights, prima delle aziende italiane. Approvata la Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario e pubblicato oggi l’Executive Summary che riassume l’approccio alla sostenibilità di Erg.

Dividend Policy: Dividendo annuale confermato a 1 euro per azione, sostenibile nell’arco di piano.

Guidance 2024: Per il 2024, basata sulla migliore stima dello scenario prezzi in un contesto di alta volatilità e incertezza, si stima un margine operativo lordo nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni, gli investimenti sono previsti nel range compreso tra 550 e 600 milioni. L’indebitamento finanziario netto adjusted è atteso tra 1.750 e 1.850 milioni, inclusivo della distribuzione del dividendo ordinario di 1 euro per azione, che sarà messo in pagamento a partire dal 22 maggio 2024 (payment date), previo stacco della cedola a partire dal 20 maggio 2024 (ex date) e record date il 21 maggio 2024.

Paolo Merli, amministratore delegato di Erg ha commentato: “Siamo soddisfatti dei risultati economico-finanziari dell’anno ma anche, e soprattutto, della capacità del gruppo di finalizzare con successo la propria trasformazione industriale in operatore puro Res. Nel 2023 Erg ha dato ancora prova di una forte capacità di perseguire i propri obiettivi di crescita, in anticipo rispetto al Piano Industriale, attraverso un giusto mix, in Italia e all’estero, di sviluppo organico e attività M&A. L’uscita dal termoelettrico e l’ingresso negli Stati Uniti sono stati due momenti caratterizzanti il 2023 e, più in generale, la storia del Gruppo. Positiva anche la performance
commerciale che ha visto la firma di quattro contratti di lungo termine per quasi 1 TWh di energia, con controparti di primo livello.
Il nostro percorso di crescita continuerà nel 2024, con un portafoglio impianti atteso a circa 3,9 GW alla fine dell’esercizio. In un contesto di persistente volatilità e incertezza dei prezzi dell’energia, la guidance per il margine operativo lordo è prevista nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni. Nel corso dell’esercizio prevediamo investimenti tra i 550 e 600 milioni e un indebitamento finanziario netto tra 1.750-1.850 milioni”.

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