Genva. “Garantire servizi efficienti è fra i doveri di chi gestisce la cosa pubblica e quando le competenze chiamano in causa anche altre realtà amministrative, crediamo sia fondamentale che ente chiami ente e risolva i nodi con azioni condivise. È il caso dell’immobile Erp (gestito da Arte) in via Sertoli 17 a Molassana, dove ascensori e montacarichi sono interessati da guasti a cadenza settimanale, creando gravi disagi e impedimenti ai residenti, in particolare a coloro che hanno disabilità motorie e che dipendono dal loro utilizzo per muoversi all’interno delle abitazioni. Tra questi, il caso di una mamma letteralmente bloccata in strada con il figlio disabile in carrozzina che aveva peraltro urgente necessità di essere accudito”.
Lo dichiara il consigliere regionale del M5S Paolo Ugolini a margine dell’interrogazione con la quale il Gruppo pentastellato ha chiesto all’assessore competente Scajola se intende urgentemente attivarsi presso Arte e il Comune di Genova “affinché vengano eseguiti tutti i lavori di manutenzione e messa in sicurezza presso lo stabile di Molassana”.
“La risposta ricevuta è stata insoddisfacente: ai cittadini non interessano gli elenchi delle cose da fare, ma le cose fatte. E garantire i servizi non è solo un preciso dovere di chi amministra la cosa pubblica, ma è anche un segno di civiltà. Francamente, scaricare le responsabilità sui residenti chiamando in causa atti di natura dolosa o usi impropri degli impianti non risponde alle legittime richieste di chi rispetta la legge e paga le tasse. I guasti, peraltro, vengono segnalati, ma chiamare il numero verde o scrivere mail serve a poco se poi chi di dovere non risponde risolvendo le criticità”, conclude Ugolini.
“Quanto descritto dal consigliere Ugolini non rispecchia la realtà e francamente non accettiamo lezioni di civiltà su questo tema che da anni è stato posto al centro delle politiche regionali”, replica l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola risponde a quanto dichiarato dal consigliere regionale Ugolini a seguito di un’interrogazione su edilizia residenziale e disabilità posta in sede di consiglio regionale.
“Nel solo 2023 – prosegue Scajola – abbiamo puntualmente effettuato circa 20 interventi in risposta a segnalazioni arrivate dai residenti e di queste, la maggioranza, ha visto una risoluzione in poche ore. Come già spiegato in aula la natura dei guasti sugli impianti in questione è spesso dipesa da atti di natura dolosa o derivanti da uso improprio. Gli interventi tecnici sono sempre stati definitivi, nel senso che è assolutamente inverosimile ipotizzare interventi che non siano di per sé risolutivi del guasto e distante dalla realtà dei fatti. Arte Genova ha inoltre attivi un numero verde e una mail appositamente dedicata a questo tema, e, peraltro, richiede la collaborazione delle associazioni del terzo settore presenti in loco per attivare forme di assistenza che consentano agli inquilini più fragili (anziani e disabili) di segnalare necessità di spostamenti per visite, terapie o altre esigenze quotidiane”.