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Settimana corta a Genova Parcheggi, i sindacati: “Allargare modello ad altre aziende del Comune”

E’ il primo caso in Liguria. La sperimentazione è prevista dal 1 aprile fino al 31 dicembre 2024

Parcheggi, blu area a San Martino

Genova. E’ il primo caso in Liguria di ‘settimana corta’ in un’azienda pubblica. La sperimentazione è prevista dal 1 aprile fino al 31 dicembre 2024, l’orario di lavoro del personale di Genova Parcheggi, come anticipato da Genova24, sarà sviluppato su una media di quattro giorni lavorativi alla settimana per gli operatori di sosta e ausiliari del traffico.

L’orario di lavoro giornaliero sarà di “nove ore più una” per le attività accessorie come, ad esempio, i tempi di trasferimento per raggiungere la zona per svolgere l’attività operativa.

E’ il risultato dell’accordo firmato oggi tra l’azienda e Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti: “Questa intesa può diventare un modello da esportare in altre città della Liguria ma anche nel resto d’Italia visto che ci sono pochissimi progetti simili a questo – spiegano Andrea Gamba (Filt Cgil), Raffaele Lupia (Fit Cisl) e Giuseppe Gulli (Uiltrasporti) – è un accordo che riguarda circa un centinaio di lavoratori e garantisce la possibilità di poter godere di un giorno di riposo in più senza intaccare minimamente le ore lavorate e la retribuzione. C’è soltanto una differente scansione dei turni”.

“Crediamo molto in questo progetto perché vuole garantire al lavoratore una qualità della vita migliore: il vantaggio è quello che si potrà godere almeno di tre giorni di riposo consecutivi ma potrebbero essere anche di più attaccandoli al sabato o alla domenica. Chiediamo adesso al Comune di Genova di aprire un tavolo per allargare il modello ad altre aziende”.

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