Genova. Al via questa sera, in prima serata su Rai1, la nuova mini serie dedicata a Goffredo Mameli, poeta ed eroe del Risorgimento, ispirato autore di quel canto che ha acceso gli animi di un’intera generazione di ragazzi e che, cent’anni dopo, è diventato l’inno nazionale della Repubblica italiana.
La serie racconta di due anni di guerra, di politica, di poesia, di sotterfugi, di tradimenti e di amore, nell’ardore della Prima Guerra di Indipendenza e della difesa della Repubblica Romana, ma è soprattutto la storia di un ragazzo con il cuore antico e lo sguardo rivolto al futuro.
“Siamo orgogliosi di ospitare produzioni audiovisive che ricordano un pezzo della nostra storia: Goffredo Mameli, il nostro inno e tutti quei moti risorgimentali che iniziarono poi a propagare in tutta Italia – sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Regione Liguria, grazie ai bandi dedicati all’audiovisivo ha sostenuto in passato la produzione di un altro film (‘Goffredo – e l’Italia chiamò’ del regista Angelo Antonucci) dedicato alla celebre figura di Mameli, accogliendo più del 50% del richiesto e favorendo le riprese in Liguria per 16 dei 26 giorni complessivi, con il coinvolgimento di 180 lavoratori, tra attori e comparse. Segno di quanto l’audiovisivo sia motore economico oltreché veicolo culturale e promozionale dei nostri paesaggi e delle nostre radici”.
“La serie su Goffredo Mameli – afferma Cristina Bolla, presidente di Genova Liguria Film Commission – ha rappresentato per noi, un progetto importante e stimolante, che ci ha spinto a cercare location iconiche e rappresentative del nostro territorio, al fine di valorizzarlo al meglio. Progetti come questo rappresentano un volano per il territorio e le nostre maestranze”.