Genova. “Chissà, forse è qualcuno che ha voluto dare un segnale di non gradimento e magari crede anche di farci paura. Sono francamente indignato per un tale livello di inciviltà che non ha rispetto neppure per i più piccini”. Così il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi commenta l’immagine della palina del bus navetta per i bambini che dall’asilo Foce dovranno andare allo Champagnat per via dei lavori di ristrutturazione della scuola. La palina è stata divelta e abbandonata da ignoti in via Barabino nella notte tra sabato e domenica.
Il servizio del bus navetta è il compromesso a cui sono arrivati Comune e genitori dopo mesi di scontri anche accesi per via del cantiere di adeguamento antisismico finanziato dal Pnrr che porterà alla chiusura del nido e quindi al trasferimento dei bambini in un’altra scuola, considerata lontana e scomoda dai genitori. Il palo indicava appunto la fermata provvisoria dello scuolabus.
“All’avvio del servizio, sarò presente anche io a nome dell’amministrazione, non solo per verificare che tutto proceda per il meglio, e questo era già programmato, ma anche per dare un segnale molto chiaro che certe cose non devono accadere e non le tolleriamo in alcun modo”, conclude Piciocchi.
I bambini e le bambine interessati sono un centinaio. Per realizzare la fermata dello scuolabus sono stati tolti alcuni parcheggi inoltre è stato posticipato l’orario di inizio di pulizia delle strade dalle 7 alle 8.