Genova. “Tutte le opinioni sono legittime, ma i numeri sono oggettivi. In Liguria crescono il PIL, gli occupati, il reddito pro capite, l’export, il numero delle partite iva, gli investimenti pubblici. Allo stesso tempo, nella nostra regione cala la cassa integrazione, come scendono i disoccupati e i Neet, i giovani che non studiano e non lavorano”.
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulle parole del presidente di Confindustria Genova Umberto Risso.
“Con questo – aggiunge Toti – non voglio dire che non esistano eccezioni o situazioni non ottimali, ma il quadro delineato dalle cifre è quello di una Liguria che si sta muovendo nella direzione giusta, con un modello che vuole sì promuovere lo sviluppo e la crescita, ma allo stesso tempo non vuole lasciare indietro nessuno. Questo, pur nelle difficoltà di un contesto internazionale di certo non idilliaco, tra guerra in Ucraina e le tensioni che riguardano l’area del Medio Oriente, e in particolare del Mar Rosso. Le cifre evidenziate nell’ultima analisi di The European House Ambrosetti, come i dati delle Camere di Commercio, evidenziano una economia ligure in salute, con risultati importanti sul fronte dell’occupazione”.