“Tre punti fondamentali dopo un periodo non facile. Bisognava dare qualcosa in più. Ci ho creduto fino in fondo e sono felice del goal, servito per i tre punti. Ho corso verso i tifosi perché se lo meritano. Ora sempre più carichi”. Queste la parole di Simone Giordano ai microfoni del club dopo la vittoria in rimonta 2 a 1 contro il Cittadella. Parole che sembrano di circostanza ma non se dette da chi è da sempre tifoso della Sampdoria e che sognava di esordire nella prima squadra blucerchiata.
Per il classe 2001 cresciuto con i colori blucerchiati si tratta del secondo goal stagionale ma il primo era stato amaro – seppur siglato con un gran tiro da fuori – visto che il Brescia si era imposto 3 a 1. Il giocatore genovese è una delle poche note liete della stagione, impiegato come terzino ma all’occorrenza abile nel disimpegnarsi come mezzala come la Reggiana. Sampdorianità da non sottovalutare in un gruppo giovane e in un contesto in cui fare mercato è quasi proibitivo.
“Ho iniziato a giocare nei pulcini del Baiardo e due stagioni dopo sono passato alla Sampdoria – aveva dichiarato in una delle sue prime interviste ai microfoni del club -, arrivare nei professionisti ha significato trovare un ambiente nuovo. Non è stato facile ma ero felicissimo. Il difensore terzino sinistro che mi piace di più è Marcelo, mentre della Samp è Dodo. Mi piace molto la fase offensiva. Mi piace attaccare e devo migliorare nel difendere“.