Genova. Solitamente Alberto Gilardino è particolarmente mite in conferenza stampa, soprattutto alla vigilia delle partite. Domani il Genoa sarà impegnato nell’insidiosa sfida salvezza contro la Salernitana, ma il tecnico biellese ha rilasciato alcune dichiarazioni particolarmente piccanti su tematiche portate alla dirigenza rossoblù.
“È stata una settimana surreale per via di qualche infortunio di troppo dovuto naturalmente alla battaglia che sto facendo con la società da diverso tempo per quanto riguarda il campo di allenamento, problema reale ed effettivo – dice Gilardino -. Si pattina come su un lago ghiacciato o, se piove cinque minuti, non ci si può allenare. Così diventa davvero dura allenare, allenarsi per i giocatori e preparare la gara. Noi dobbiamo essere lucidi e veloci ma la società deve dare una mano a questo gruppo, a questi ragazzi e a me. Velocemente“.
“Questa settimana ci siamo allenati con 8/9 giocatori della Primavera“. Il mister rossoblù ha evidenziato quanto sia stato difficile preparare una sfida così delicata in un numero così ridotto: “Confido negli undici, dodici, tredici, quattordici, quindici giocatori che verranno a Salerno. So che questa squadra nelle difficoltà ha saputo sia stupire sia soffrire. Bisognerà chiedere a questi ragazzi un ulteriore sforzo nella gara di domani. Naturale, dall’altra parte, che mi aspetto delle risposte sul mercato da parte della società. C’è una necessità reale e oggettiva nel colmare le lacune su alcune caratteristiche, già dalla prossima settimana. Non mi aspettavo di arrivare in una situazione del genere prima di queste gare determinanti per il nostro percorso”.
“Il mio futuro? Ora il mio primo pensiero è lavorare con questi ragazzi e con questa squadra e raggiungere l’obiettivo – dichiara il tecnico -. Sono tre notti che faccio fatica a dormire per queste cose e questa situazione. Tengo a questa squadra, a questi ragazzi e a questo percorso che stiamo facendo. Cercherò di stare loro vicino, di dare loro tutte le nozioni favorevoli per andare in campo. Il futuro, poi, dovrà essere molto chiaro, non solo da parte mia, ma ci sarà modo e tempo di parlarne“.
Ekuban e Thorsby, contando quello odierno, avranno svolto due allenamenti. Come conferma lo stesso Gilardino, la possibilità che Spence possa essere impiegato dall’inizio è sempre più concreta. Con De Winter squalificato, anche Vogliacco potrebbe giocarsi le sue carte da titolare. Ma non è scontato nemmeno un cambio sul piano tattico.
Una partita resa ancora più accesa dall’accesa polemica fatta dal presidente della Salernitana, Daniele Iervolino, definendo gli attuali arbitri della categoria come “i peggiori del calcio italiano”. Insieme a questa, sono state diverse le dichiarazioni rilasciate in pubblico sulla questione. Gilardino è consapevole che ci potrebbe essere un clima abbastanza ostile, ma vuole andare oltre: “È normale porre a squadra e ragazzi il sapere contro chi si va a giocare e dove si va a giocare, ma bisogna nel contempo essere bravi ad isolarsi da tutto il contesto. È una cosa fondamentale. Sappiamo che partita è, ne conosciamo l’importanza, e iniziamo un ciclo di partite importanti. Dobbiamo pensare solo a questo tipo di aspetto, essere lucidi quando avremo la palla, a difenderci in modo granitico per tutti i 95′ minuti, da squadra vera. Lo abbiamo sempre dimostrato e lo dimostreremo anche domani, in un momento di grande difficoltà”.