Genova. Il 2024 è iniziato con una doppia novità per il consiglio regionale della Liguria. L’assemblea ha dovuto infatti sostituire due componenti: il leghista Alessio Piana, nominato assessore allo Sviluppo economico e “obbligato” a dimettersi secondo le indicazioni del presidente Giovanni Toti, e il veterano di Fratelli d’Italia Sauro Manucci, scomparso improvvisamente nei giorni prima di Natale.
La new entry più chiacchierata, a dire il vero, è tutt’altro che una novità. Si tratta di Sonia Viale, avvocata, già assessora alla Sanità e vicepresidente nella prima giunta Toti, esponente della corrente maroniana e segretaria della Lega Liguria fino al 2015, quando era stata battuta da Edoardo Rixi che rappresentava la maggioranza aderente alla linea di Salvini. Sotto il governo Berlusconi era stata anche sottosegretaria all’Economia e all’Interno.
Nove anni fa era stata eletta consigliera regionale nel listino bloccato, ma allora gli assessori non erano tenuti a dimettersi. Dopo cinque piuttosto Nel 2020 aveva incassato 1.788 preferenze risultando così la prima dei non eletti dopo Sandro Garibaldi. Oggi per lei si sono riaperte le porte della politica regionale.
“Sono pronta a fare il mio dovere e dare il mio contributo, dando il massimo per il bene dei liguri, del nostro territorio, dei lavoratori e delle nostre imprese. L’ho sempre fatto e continuerò a farlo anche in futuro per l’impegno che inizia oggi come consigliere regionale. Ringrazio il segretario nazionale Matteo Salvini e il segretario ligure Edoardo Rixi. Naturalmente, rimango a disposizione della Lega di cui faccio parte da oltre 30 anni, senza mai dimenticarsi da dove siamo partiti”, ha commentato in una nota.
La seconda sostituzione è più significativa dal punto di vista politico perché modifica gli equilibri all’interno della maggioranza. Alle ultime elezioni la seconda classificata nella lista spezzina di Fratelli d’Italia, proprio dietro il compianto Manucci, era Barbara Ratti (1.046 preferenze), anche lei avvocata. Subito dopo aveva lasciato il partito di Giorgia Meloni – si dice per divergenze con Maria Grazia Frijia – ed era stata eletta in consiglio comunale nella lista civica Liguria al Centro di Giovanni Toti.
Ed è proprio tra gli arancioni che si è seduta la nuova consigliera, andando a rimpolpare le fila del gruppo più numeroso dell’aula che torna così a quota 7 consiglieri dopo l’addio di Stefano Anzalone che era passato al gruppo misto. In questo modo Fratelli d’Italia non perde solo Sauro Manucci ma un componente dell’assemblea tout court, restando solo Stefano Balleari e Veronica Russo.
Altra curiosità della seduta odierna riguarda la consigliera Lilli Lauro (Lista Toti) che è entrata in aula su una sedia a rotelle a causa dell’infortunio rimediato in un incidente in scooter alla fine di dicembre. Nonostante la presenza di scivoli per accedere ai banchi del consiglio, la carrozzina è stata posizionata sul parquet di fronte agli scranni della maggioranza.
