Emendamento

Autostrade più care, Pd: “Uno schiaffo ai cittadini. Esonerare la Liguria dagli aumenti”

"Il governo non può pensare di imporre questo balzello in più, soprattutto ai liguri, che dal crollo del Ponte Morandi hanno visto moltiplicarsi disagi e disservizi"

Code Autostrada

Liguria. “L’aumento dei pedaggi autostradali imposti anche alla Liguria, dimostrano che Governo e Regione Liguria in tema di trasporti rispondono non ai cittadini ma ai concessionari. Con diversi emendamenti al decreto Milleproroghe abbiamo chiesto al governo che le tratte autostradali della Liguria, fino alla chiusura dei cantieri di messa in sicurezza presenti sulla rete autostradale, siano esonerate dagli aumenti”. Così la deputata, vicecapogruppo PD alla Camera e componente Commissione trasporti Valentina Ghio che la scorsa settimana ha presentato diversi emendamenti per chiedere il blocco degli incrementi e la riduzione dei pedaggi autostradali in Liguria.

“L’incremento delle tariffe – prosegue – proposto dal governo è immotivato e per la Liguria è uno schiaffo ai suoi cittadini che fanno i conti con cantieri infiniti e autostrade sempre bloccate. È impensabile accettare che ci sia un aumento automatico e indiscriminato delle tariffe”.

“Il governo non può pensare di imporre questo balzello in più, soprattutto ai liguri, che dal crollo del Ponte Morandi hanno visto moltiplicarsi disagi e disservizi. Come Pd, insieme ai colleghi della Commissione trasporti, abbiamo anche chiesto di non aumentare le tariffe e di verificarne la fattibilità solo al momento della scadenza dei piani economico finanziari e dei rendiconti sugli investimenti effettivamente effettuati dai concessionari come previsto dalla normativa vigente”, ha concluso.

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