Genova. Una piazzetta ligure su cui si affacceranno le tipiche case colorate fatte di libri e al suo interno i grandi personaggi della letteratura: da Calvino a Sanguineti, da Sbarbaro a Caproni e Montale che ricorderanno i grandi del ‘900. Così apparirà lo stand di Regione Liguria, per la prima volta regione ospite alla XXXVI edizione del Salone del Libro di Torino, che quest’anno si svolgerà dal 9 al 13 maggio al Lingotto.
I contenuti dello stand, di 200 mq, sono stati illustrati oggi agli oltre 30 editori liguri nel corso della prima riunione che si è svolta in Regione alla presenza della coordinatrice delle politiche culturali Jessica Nicolini, del dirigente del Settore Cultura di Regione Liguria Luca Parodi e del consulente alla comunicazione Marco Pogliani. Migliaia di visitatori potranno vivere l’esperienza di un’autentica piazzetta dove si affacceranno palazzi fatti di libri.
Uno stand di impatto che valorizzerà la Liguria con il suo territorio e le sue eccellenze, insieme ai tre filoni che verranno trattati nel corso di alcuni eventi: la musica e il cantautorato con riferimento alla scomparsa da 25 anni del grande Fabrizio De Andrè e il tributo al cantautore previsto a giugno su Rai 1 che andrà in onda direttamente dallo stadio Ferraris; la comicità, e i grandi poeti tra 800 e 900 della Liguria.
Ma accanto ai letterati anche le specificità enogastronomiche del territorio che verranno offerte in una serie di momenti collettivi: dal pesto, all’olio, dalla focaccia al vino simboli della Liguria e dell’accoglienza ligure. Questo è il primo di una serie di incontri in cui Regione si confronterà con gli editori liguri per la partecipazione al Salone del libro di Torino.