Riparazioni navali

Tunnel subportuale, anche Meccanica Turbo Diesel nell’elenco delle aziende espropriate

Dall'autorità di sistema portuale arriva la smentita: "Nessun esproprio". La Fiom chiede chiarezza e comunicazioni ufficiali

Generico dicembre 2023

Genova. Assemblea sindacale, questa mattina, organizzata dalla Fiom Cgil presso la Meccanica Turbo Diesel, un’azienda delle riparazioni navali del Porto di Genova con circa 30 addetti.

L’ordine del giorno è il progetto del tunnel sub-portuale: l’azienda è stata recentemente inserita nell’elenco in allegato al “procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio” pubblicato dalla Regione Liguria.

Con l’assemblea di oggi continua l’attività di monitoraggio sull’impatto del tunnel sulle attività produttive e la conseguente azione di tutela nei confronti dei lavoratori delle riparazioni nazionali.

Dopo l’assemblea i lavoratori hanno deciso di uscire dai cancelli per un corteo presso l’Autorità di Sistema portuale dove il responsabile della Fiom delle Riparazioni Navali è stato ricevuto insieme ad alcuni lavoratori da ADSP, la quale ha negato qualsiasi validità a tale atto in quanto quello stabilimento non sarebbe toccato da alcun esproprio e le aree in questione sarebbero in uso ad altri concessionari.

“Prendiamo atto di quanto comunicatoci e ci aspettiamo una smentita ufficiale da parte di chi governa l’area o da chi con approssimazione dichiara espropri non corrispondenti al vero – dice la Fiom in una nota – Resta la preoccupazione per un’opera il cui progetto ha ancora tanti punti non chiari”
“Che nessuno pensi di fare pagare le ricadute del tunnel sub-portuale ai lavoratori in termini occupazionali e salariali – conclude il sindacato – i lavoratori e la Fiom saranno sempre in prima linea per la difesa delle riparazioni navali”
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