Imbattuto

Samuele, il ventunenne genovese che conquista i ring internazionali nella kickboxing

Seguito dal papà Maurizio, colleziona titoli e vittorie basandosi su valori come la lealtà e il sacrificio

Samuele Pugliese

Genova. E’ uno sport meno conosciuto di tanti altri, offre meno visibilità, ma conserva grandi valori e oggi come non mai emerge anche mediaticamente. Uno sport che richiede dedizione, carattere, grande preparazione fisica per una tecnica impeccabile: la kickboxing, che a Genova ha trovato un talento indiscusso. Samuele Pugliese, classe 2002, 198 cm di altezza per 98 kg, non domina solo a livello regionale, ma anche nazionale e internazionale.

“The animal”, questo il suo soprannome, per diversi anni ha rappresentato in varie competizioni di kickboxing la Liguria e in particolare Genova, dove è nato e vive.

Questo gigante con la faccia da bambino e il fisico d’acciaio abita nel comune di Campomorone, alla periferia di Genova e si allena nella palestra Adrenaline Gym di Pontedecimo, gestita dal pluricampione mondiale di savate e kickboxing Marco Costaguta e da suo fratello Davide.

A seguire Samuele è suo padre, il Maestro Maurizio Pugliese, anche lui con un passato da atleta agonista nella categoria dei pesi massimi; a coadiuvare il loro lavoro c’è il Maestro e preparatore atletico Luciano De Santis.

“Samuele è un tipo di poche parole, modesto, che raramente si racconta o si vanta delle sue imprese – raccontano i suoi allenatori – Si allena quotidianamente con grande passione ma soprattutto con grande sacrificio e valori come la lealtà e la correttezza, skill indispensabili per il suo successo. Già prima di diplomarsi, dopo la scuola andava tutti i giorni in palestra e anche ora che ha iniziato a lavorare, nulla è cambiato nella sua routine. Appena finito l’orario lavorativo, eccolo tra sacco da boxe e ring: non si salta un giorno e questa costanza per lui è una gratificazione, che lo porta a una consapevolezza di una crescita esponenziale”.

Già dalle prime competizioni a contatto leggero, i “light” dove la tecnica è fondamentale per aggiudicarsi il match ancora prima della potenza e del k.o., Samuele ha vinto, sempre.

Dopo una trentina di gare e avendo dalla sua un bagaglio tecnico ormai rilevante, lui e il suon team hanno deciso di alzare il livello e competere nel contatto pieno dove è previsto il KO. E anche lì i risultati sono stati eccellenti. A oggi, dopo dodici match, Samuele Pugliese risulta imbattuto con uno score di tutto rispetto. Per parlare solo delle più recenti conquiste, nel 2023 ha collezionato: titolo regionale, titolo nazionale, titolo europeo.

Il 14 ottobre ha sfidato il possente (110kg per oltre 2 metri di altezza) atleta Rumeno Alexadru Matu e, anche contro di lui, Samuele si è confermato vincendo per KO alla seconda ripresa e dimostrando la sua crescita esponenziale. Il 25 novembre ha debuttato nella sua prima competizione da professionista a Verona contro un top del suo peso come Amin Aarafa, atleta esperto, ostico e pericoloso. Samuele, nonostante un infortunio in allenamento a una tibia che gli comprometteva in parte la performance, ha vinto e, soprattutto, dimostrato ancora una volta quel mix di tenacia, potenza, tecnica, rapidità, raro da trovare per un atleta del suo peso.

Un profilo da seguire, valorizzare, che porta alta sui ring la bandiera della Superba Genova e della Regione Liguria. Avanti così, Samuele.

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