Genova. La focaccia al formaggio di Recco, rigorosamente tutelata dal marchio IGP, e il pesto genovese sono tra i 100 migliori piatti al mondo secondo Taste Atlas, popolare portale gastronomico che ogni anno assegna i TasteAtlas Awards stilando la classifica delle migliori cucine al mondo e, appunto, dei migliori piatti al mondo.
L’edizione 2023/2024 vede al primo posto, nelle 100 migliori cucine al mondo, quella italiana (a pari merito con quella giapponese), e tra i 100 migliori piatti al mondo fanno capolino come detto due eccellenze della tradizione ligure: al 31esimo posto c’è la focaccia col formaggio, al 35esimo il pesto genovese, occupando dunque entrambi la parta alta della classifica.
“Questa deliziosa focaccia ripiena di formaggio proviene dalla città di Recco, capitale gastronomica della Liguria, dove può essere trovata in ogni panetteria, pizzeria e ristorante – spiegano su TasteAtlas – Si dice che sia stata inventata nel XII secolo quando, secondo la leggenda, i cittadini di Recco preparavano questo piatto per i crociati con il poco che avevano: farina, acqua, olio e un po’ di formaggio. Già alla fine del 1800 la focaccia di Recco era tradizionalmente associata alla celebrazione del giorno di Ognissanti, ma oggi viene preparata e gustata tutto l’anno. Dal 1955, inoltre, il comune di Recco ospita la cosiddetta Sagra della Focaccia al Formaggio, una sagra annuale che si tiene ogni ultima settimana di maggio”. I critici di TasteAtlas elencano poi una serie di ristoranti in cui gustare la migliore focaccia al formaggio, tutti rigorosamente a Recco.
Ugualmente ampio il capitolo sul pesto: “Il suo nome deriva dalla parola pestare, che significa pestare o schiacciare, in riferimento al metodo originale di preparare la salsa con mortaio e pestello – spiegano sul portale – Si dice che il pesto abbia origine dagli antichi romani che mangiavano una pasta chiamata moretum, ottenuta tritando insieme ingredienti come formaggio, erbe aromatiche e aglio. Il pesto viene solitamente utilizzato con la pasta, tradizionalmente con le trofie o le trenette, ma talvolta può essere servito anche con pomodori a fette o patate bollite”.
Nella sezione dedicata al pesto ci sono poi suggerimenti su come mangiarlo – con i mandilli o con i battolli di Uscio, oltre ai piatti più tradizionali come lasagne e trofie – la ricetta originale del Consorzio del Pesto Genovese e il miglior ristorante, secondo i critici, in cui assaggiarlo: il Genovese di via Galata.