Genova. “Con riferimento alle notizie diffuse Acciaierie d’Italia precisa che l’incidente occorso all’addetto al forno anodi della zona banda stagnata è dovuto alla mancata adozione degli occhiali di protezione previsti per la mansione. Sono in corso accertamenti da parte dell’azienda per verificare l’accaduto e adottare gli opportuni provvedimenti”. E questa la replica di Acciaierie d’Italia che ieri hanno denunciato due incidenti avvenuti nello stabilimento di Cornigliano nel giro di poche ore.
“Relativamente allo sganciamento di un rotolo da una altezza inferiore al metro, Acciaierie d’Italia precisa che non è stato interessato alcun operatore e non si è verificato alcun danno, né al materiale né alle attrezzature. La gru in questione aveva superato tutte le necessarie verifiche tecniche”.
“Mentre la trattativa fra Governo ed Arcelormittal viene rimpallata di settimana in settimana – aveva spiegato l’Rsu in una nota – in stabilimento il tempo non è altrettanto magnanimo e i nodi che vengono discussi senza soluzione fra amministratori delegati, azionisti privati e pubblici, producono i loro effetti nefasti. Lo scorso fine settimana si sono verificati a distanza di poche ore un infortunio grave ad un occhio di un collega e la caduta di una pinza e di un rotolo da diverse tonnellate”.