Genova. Sarà assegnato a Maria Agnese Moro il 10 dicembre alle 17.30 nella sala del Maggior consiglio di palazzo Ducale il premio Primo Levi 2023, promosso dal Centro culturale Primo Levi.
Figlia di Aldo Moro, giornalista, attivista e politica, il premio vuole riconoscere non soltanto l’impegno di Maria Agnese Moro nel progetto dell’“Incontro” fra responsabili e vittime della lotta armata, un percorso di giustizia riparativa difficile e doloroso, ma anche ricco di umanità e di speranza.
“Da molti anni Maria Agnese Moro è infatti anche impegnata a testimoniare pubblicamente soprattutto nelle scuole, ma anche incontrando cittadini e giungendo fino ai massimi livelli istituzionali del nostro Paese, la necessità di un riconoscimento delle viƫme di reato e di una giustizia che vada oltre il pagamento del debito con la società inflitto al reo dallo Stato, allo scopo di promuovere una ricomposizione delle relazioni fra responsabili e vittime che possa liberare, gli uni e gli altri, dal dolore causato dagli atti compiuti e dalle conseguenze che ne sono derivate”, si legge nella motivazione.
Questo impegno costituisce un importante contributo culturale al dibattito sulla giustizia che ha portato all’introduzione delle nuove norme di giustizia riparativa nell’ordinamento italiano operata da Marta Cartabia nel 2022.