Genova. Lo abbiamo sentito arrivare quando era già qui, e lo abbiamo sentito sulla nostra pelle. Parliamo chiaramente dell’inverno, che quest’anno è arrivato quasi all’improvviso, senza bussare. Nel giro di una manciata di giorni, infatti, abbiamo assistito ad un vero e proprio crollo delle temperature, con un delta anche di dieci gradi.
Ma cosa sta succedendo? Secondo quanto riportato dai principali modelli meteo, un’importante ondata di freddo proveniente dalle fredde terre del Nordest Europeo si sta riversando sul cuore del Mediterraneo. I primi segnali si sono già evidenziati nella giornata di oggi, con temperature sotto lo zero in molte zone del Nord e del Centro e un drastico cale anche sulla costa ligure. Un trend che proseguirà anche nelle prossime ore.
Temperature, infatti, in forte calo lunedì 4 dicembre dove si prevede un ulteriore discesa del termometro, con minime che potrebbero arrivare fino a -10 gradi sulla zona alpina e lo zero termico a circa 300 metri sul livello del mare sui nostri Appennini, come previsto da Arpal. A causa delle basse temperature, si prevede il rischio di neve fino in pianura nelle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale. I fiocchi potrebbero cadere anche a Torino e Milano. In Liguria, la neve potrebbe arrivare a quote molto basse, soprattutto nell’entroterra.

Possibili criticità, quindi, per le strade di passaggio tra versanti mediterranei e padani, soprattutto le autostrade A26 e A7, per le quali la stessa Autostrade per l’Italia ha pubblicato un allert sul proprio sito web per la giornata di domani, lunedì 4 dicembre. Per tutti questi motivi, Arpal ha emesso questa mattina una allerta gialla per neve per le zone interne dei settori centrali della regione, vale a dire l’entroterra di Genova e Savona. L’allerta scatterà alle 14 di domani, e al momento è prevista fino a mezzanotte.