Genova. Una “passeggiata arrabbiata” per portare in strada la rabbia che ancora una volta la violenza di genere ha scatenato in tutto a Genova, come nel resto del Paese, e trasformarla in lotta. Questo l’obiettivo della manifestazione organizzata per questa sera dalle attiviste di “Non una di meno”, che hanno dato appuntamento alle ore 21 in piazza della Meridiana per partire poi in un corteo rumoroso e colorato che attraverserà le vie del centro storico.
“Mercoledì dalle 18, come tutte le settimane ci vedremo in assemblea per confrontarci e organizzare la nostra rabbia, prima della grande manifestazione contro la violenza maschile e di genere di sabato 25N a Roma e Messina – si legge sulla pagina Facebook del collettivo femminista – Stiamo ricevendo tanti messaggi, carichi di energia e di desiderio, richieste di riunirsi collettivamente e invadere le strade. Abbiamo quindi pensato di farlo tuttə insieme, portando ciò che più ci piace per fare rumore, dalle 21 in piazza della Meridiana, a Genova”.
Una casselorada che arriva a poche ore dal tragico esito della vicenda di Giulia Cecchettin, vittima dell’ennesimo femminicidio perpetuato per mano di un uomo, in questo caso l’ex fidanzato. Una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica e il mondo politico del nostro paese, e che si aggiunge ad una lista insopportabilmente lunga.
L’appuntamento, inoltre, precede di qualche giorno la grande manifestazione nazionale organizzata a Roma in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2023”, dove attiviste e attivisti di tutto il paese si sono dati appuntamento per filare tra le strade della capitale: “Trasformiamo la nostra rabbia in lotta, contro la cultura dello stupro. Insieme siamo marea”.